Fattore Libia


“Assistiamo a un aumento dei flussi dei migranti nel Mediterraneo centrale rispetto ai numeri dello scorso anno. Questo affrettarsi degli scafisti probabilmente è dovuto all’arrivo del nuovo governo libico”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, durante un question time alla Camera dei Deputati. “Noi dobbiamo – ha proseguito – stringere al più presto un accordo serio con il nuovo governo libico che si sta insediando a Tripoli per bloccare sul nascere il recente aumento dei flussi migratori”. Lo stretto legame tra i flussi migratori nel Canale di Sicilia e la stabilizzazione della Libia è il tema affrontato da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: il sociologo dell’Università di Padova, Renzo Guolo e Patricia Thomas, corrispondente dell’Associated Press Television.

La bella stagione

Con la bella stagione hanno ripreso a ritmo incessante gli sbarchi lungo le coste meridionali del nostro paese. Quasi 3mila migranti sono stati soccorsi dall’Italia nel canale di Sicilia soltanto oggi, 3.700 negli ultimi cinque giorni. Intanto a L’Aja, in Olanda, prima udienza davanti al Tribunale arbitrale internazionale sulla richiesta dell’Italia di far rientrare in patria il marò Salvatore Girone, trattenuto in India da 4 anni con l’accusa di aver ucciso due pescatori indiani insieme al collega Massimiliano Latorre. Questi alcuni dei temi affrontati nella puntata di oggi della Bussola. Donato Bendicenti ne parla con i suoi ospiti: Maurizio Gasparri (Forza Italia), Andrea Mazziotti (Scelta civica) e l’economista Giuseppe Di Taranto.

Il blocco del pianto

“Ho pianto pochissimo, ho una sorta di blocco. Ho sempre pianto, ascoltando una canzone romantica alla radio, ai funerali. Mi sono commossa davanti ad un bambino che fa un bel disegno. Ora ho come un blocco totale, forse finirà quando sapremo finalmente che cosa è davvero successo”. Lo ha detto in conferenza stampa al Senato Paola Regeni, mamma di Giulio, il ricercatore italiano torturato e ucciso al Cairo. Donato Bendicenti parla del caso Regeni con Ugo Tramballi del Sole 24 Ore e il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione per i diritti umani, che ha organizzato la conferenza stampa.

Le radici dell’odio

Mentre continuano i momenti di tensione nella città di Bruxelles con una nuova operazione antiterrorismo nel quartiere di Schaerbeek, ci si chiede quali siano le cause profonde che muovono i terroristi, insomma come e perchè nascono le radici dell’odio? Donato Bendicenti ne parla con l’attore e scrittore Moni Ovadia.

La voce del silenzio

Mentre prosegue il raduno silenzioso nel ‘memoriale’ improvvisato in piazza della borsa a Bruxelles, si sono riuniti i ministri dell’Interno e della Giustizia dei paesi dell’Unione europea per un vertice straordinario convocato d’urgenza dopo gli attentati nella capitale belga. Donato Bendicenti ne parla con i suoi ospiti: il generale Vincenzo Camporini e Alessandro Amati, vicedirettore di Askanews.

Bruxelles, Europa


Bruxelles, il giorno dopo. Continuano le manifestazioni di solidarietà e di vicinanza nei confronti del popolo belga da parte di tutto il mondo mentre prosegue, da parte degli investigatori, la caccia ai terroristi coinvolti negli attentati. Donato Bendicenti cerca di analizzare quanto è accaduto con Gabriele Iacovino, responsabile degli analisti del Centri Studi Internazionali.