“Ho pianto pochissimo, ho una sorta di blocco. Ho sempre pianto, ascoltando una canzone romantica alla radio, ai funerali. Mi sono commossa davanti ad un bambino che fa un bel disegno. Ora ho come un blocco totale, forse finirà quando sapremo finalmente che cosa è davvero successo”. Lo ha detto in conferenza stampa al Senato Paola Regeni, mamma di Giulio, il ricercatore italiano torturato e ucciso al Cairo. Donato Bendicenti parla del caso Regeni con Ugo Tramballi del Sole 24 Ore e il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione per i diritti umani, che ha organizzato la conferenza stampa.