La Direzione


L’inchiesta sul petrolio della procura di Potenza che ha portato alle dimissioni del ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, diventa argomento di scontro durante la direzione del Pd. “Il governo ha sbloccato un’opera bloccata dal 1989. Lo scandalo non è che sia stato approvato l’emendamento ma che per 27 anni si sono perse opportunità”. Così il premier-segretario Matteo Renzi difende l’operato del Governo. “Se avete qualcosa da chiedere chiedetemelo – ha proseguito Renzi – che si vada a sentenza. In Basilicata le inchieste sul petrolio si fanno ogni 4 anni, come le Olimpiadi” e “non si è mai arrivati a sentenza”. Duro l’intervento di Roberto Speranza: “Dalle indagini emergono dubbi che mi fanno paura come uomo delle istituzioni e della mia terra: non è solo la telefonata del ministro Guidi, ma la vicenda che riguarda l’Eni e pozzi che estraggono petrolio da molti anni: oggi viene avanzata l’ipotesi drammatica che dirigenti abbiano cambiato codici per trasformare liquidi inquinanti in liquidi non pericolosi”. Donato Bendicenti ne parla con lo storico ed editorialista di Repubblica, Guido Crainz.

L’accordo con la Turchia

Il parlamento greco ha approvato la legge che riforma il processo di richiesta di asilo e regolamenta il ritorno dei migranti nei cosiddetti Paesi sicuri, fra cui la Turchia. Già da lunedì prossimo 500 irregolari verranno rinviati in Turchia in base all’accordo siglato con l’Ue. Donato Bendicenti ne parla con l’editorialista del Corriere della Sera, Antonio Ferrari.

Dopo le dimissioni

“Il ministro Guidi non ha commesso un reato o un illecito ha fatto una telefonata che lei stessa ha giudicato inopportuna. Ed era inopportuna. Con grande serietà il ministro Guidi si è dimessa, dimostrazione che in Italia qualcosa è cambiato e che per ragioni di opportunità si può fare un passo indietro”. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando da Washington, dove si trova per partecipare al vertice sulla sicurezza nucleare. Il Premier ha poi annunciato che prenderà per qualche giorno l’interim del ministero dello Sviluppo economico. In Italia, intanto le forze di opposizione pronte a presentare una mozione di sfiducia al Governo. Donato Bendicenti ne parla con i suoi ospiti: Matteo Colaninno (Pd) e Lucio Malan (Forza Italia).