“Mettere in discussione il trattato di Schengen è più pericoloso della crisi dell’euro di qualche mese fa”. É l’allarme lanciato dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan nel giorno in cui la Commissione europea nelle previsioni economiche di primavera rileva che la reintroduzione dei controlli sistematici alle frontiere interne rischia di costare all’Europa dai 5 ai 18 miliardi di euro l’anno, con le ripercussioni del caso per le economie dell’Ue. Il futuro di Schengen è il tema affrontato da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: l’amb. Giancarlo Aragona (presidente ISPI), Maria Chiara Gadda (Pd) e Paolo Arrigoni (Lega Nord).