L’avvertimento

“Mettere in discussione il trattato di Schengen è più pericoloso della crisi dell’euro di qualche mese fa”. É l’allarme lanciato dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan nel giorno in cui la Commissione europea nelle previsioni economiche di primavera rileva che la reintroduzione dei controlli sistematici alle frontiere interne rischia di costare all’Europa dai 5 ai 18 miliardi di euro l’anno, con le ripercussioni del caso per le economie dell’Ue. Il futuro di Schengen è il tema affrontato da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: l’amb. Giancarlo Aragona (presidente ISPI), Maria Chiara Gadda (Pd) e Paolo Arrigoni (Lega Nord).

Il 29esimo Stato

Secondo l’ultimo rapporto Eurostat il tasso di disoccupazione nell’Unione Europea si attesta sull’8,8%; solo per l’Eurozona si tratta di circa 16 milioni di disoccupati, l’equivalente grossomodo della popolazione dei Paesi Bassi. A destare preoccupazione è, specie in Italia, il tasso di disoccupazione giovanile con dati sempre più allarmanti nel Mezzogiorno. Dati che fanno riflettere specie all’indomani di una festa del lavoro dove non sono mancati momenti di tensione e protesta. Donato Bendicenti ne parla con  Domenico Carrieri ( sociologia economica Univ. La Sapienza Roma), Pietro Ichino (Pd), Arturo Scotto (Sinistra Italiana).