Ritorno al passato

“Il diritto comune potrebbe essere messo in discussione da un ritorno nazionalistico, che sarebbe una retroguardia, un arretramento. Contro questo arretramento la cultura è decisiva”. Così il capo dello Stato, Sergio Mattarella, a Bologna per ricevere il sigullum magnum dell’Alma Mater.
E sono proprio le spinte nazionalistiche che stanno mettendo in crisi il modello di integrazione europea, già duramente provato dalla crisi migratoria, dal terrorismo e non ultimo dal referendum inglese che ha segnato l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Tra le misure che il governo britannico sta pensando di mettere in campo, per il dopo Brexit, ce n’è una che ha già suscitato numerose polemiche: una tassa di mille sterline all’anno da imporre alle aziende del Regno Unito per ogni lavoratore di un Paese Ue assunto – tassa già prevista per le assunzioni di lavoratori extra Ue.
In Italia intanto, il giorno dopo la sentenza della Consulta sui quesiti referendari proposti dalla CGIL, si discute degli effetti politici di questa decisione.
Questi alcuni dei temi affrontati da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Anna Ascani (PD), Manlio Di Stefano (Movimento 5 Stelle) e il politologo Gianfranco Pasquino.