“L’Italia lavorerà e investirà ma è molto importante che lavori e investa anche l’UE”. Così il premier Paolo Gentiloni in conferenza stampa a Malta, alla fine della prima sessione del Summit informale Ue, sintetizzando quanto deciso in mattinata sulla gestione dei migranti della rotta del Mediterraneo Orientale che interessa principalmente il nostro paese. “Ho chiarito ai colleghi del Consiglio europeo – ha sottolineato Gentiloni – la straordinaria importanza dell’accordo di ieri. Per la prima volta il governo, le autorità di Tripoli si assumono la responsabilità di instaurare una collaborazione concreta con l’Italia e l’Ue sul tema migratorio, affrontandolo direttamente”.
In Italia, intanto, non si placano le polemiche su Virginia Raggi. Dopo l’interrogatorio sulle nomine in Campidoglio, durato più di otto ore, tiene banco la notizia di due polizze che Salvatore Romeo, da lei promosso a Capo di Gabinetto, avrebbe intestato alla sindaca di Roma. “Non ne sapevo nulla né potevo saperlo visto che si tratta di polizze di investimento che non presuppongono la firma del beneficiario” ha spiegato Virginia Raggi ribadendo che non si dimetterà e che ha la piena fiducia del Movimento 5 Stelle.
Questi alcuni dei temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Sandra Zampa (PD), Francesco Paolo Sisto (Forza Italia) e Enzo Moavero Milanesi (direttore School of Law LUISS).