“L’obiettivo di questa riunione è cercare di fare una fotografia il più possibile realistica della situazione, sapendo che è stato fatto un lavoro enorme, viste le dimensioni e le tre crisi che si sono ripetute, e che questo lavoro ha partorito l’impianto di ricostruzione sul medio termine che forse non ha precedenti dal punto di vista delle risorse, delle potenzialità, delle facilitazioni, della dimensione di persone coinvolte in questo intervento e delle risorse mobilitate”. Così il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni aprendo la riunione a Palazzo Chigi con i presidenti delle regioni interessate, il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e il commissario Vasco Errani, sul dopo terremoto. Dopo la tornata elettorale non si placano le polemiche all’interno dei diversi schieramenti. Se per Matteo Renzi “le discussioni sulle coalizioni appassionano solo gli addetti ai lavori”, mentre agli italiani interessano “le tasse”, nel centrodestra si discute di leadership. A Silvio Berlusconi che invita il centrodestra ad essere “moderato e liberale” risponde Giorgia Meloni: “Ancora con questa storia della moderazione? Ma è una categoria che in politica non esiste più”. Mentre la commissione Esteri del Senato ha concluso l’esame del Ddl di ratifica del CETA, l’accordo commerciale tra Unione europea e Canada, numerose organizzazioni da Coldiretti a Legambiente hanno manifestato con un sit-in in piazza del Pantheon. Diversi i partiti che hanno aderito: da Sinistra italiana al Movimento 5 Stelle. Questi alcuni dei temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Edoardo Fanucci (Pd) e Massimiliano Fedriga (Lega Nord).