Domani il Parlamento dell’Unione Europea è chiamato a votare per rendere operativo l’articolo 7 del Trattato sul rischio di grave violazione dello Stato di diritto. Strasburgo voterà sulle sanzioni nei confronti dell’Ungheria per aver deciso di non accogliere gli immigrati. Il premier ungherese Viktor Orban parlando all’Europarlamento si è difeso così: “Non accettiamo ricatti, difenderemo le frontiere dell’Ungheria s e necessario anche contro l’Europa”. In Italia è acceso il dibattito sul voto e il governo si spacca. La Lega ha deciso di difendere il premier Viktor Orbán e di votare contro l’avvio della procedura di intervento, mentre il Movimento 5 Stelle è a favore delle sanzioni. A fianco del Carroccio anche Forza Italia.
Donato Bendicenti ne ha parlato con Alessandra Mussolini (Partito Popolare Europeo), Elly Schlein (Possibile/S&D), Mara Bizzotto (Lega) e Michela Giuffrida (Partito democratico)