Cosa cambia sul copyright? Oggi il Parlamento europeo ha approvato le nuove regole sul diritto d’autore in internet. Le nuove norme Ue sul copyright, che includono salvaguardie alla libertà di espressione, consentiranno a creatori ed editori di notizie di negoziare con i giganti del web il pagamento di compensi per l’utilizzo di contenuti coperti da diritti d’autore. “Approvata la direttiva copyright. Difendiamo la creatività italiana ed europea e i posti di lavoro”, ha scritto su Twitter Antonio Tajani, presidente del parlamento Ue, dopo il voto dell’assemblea di Strasburgo.
Sempre più tormentati i giorni per la Gran Bretagna. In un voto straordinario a tarda notte, i parlamentari britannici hanno approvato un emendamento che conferisce al Parlamento il potere di gestire l’affaire Brexit e tenere i voti su varie opzioni. Una mossa definita dalla stampa britannica come un umiliante affronto al governo del primo ministro Theresa May. Questo emendamento, adottato con 329 voti a 302, consente al Parlamento di tenere mercoledì una serie di voti indicativi sul modello che dovrà essere adottato per la Brexit. Tra le opzioni su cui i deputati potrebbero esprimere il proprio parere: mantenimento del mercato unico, nuovo referendum o addirittura cancellazione dell’uscita dell’Ue. Tre ministri, inoltre, si sono dimessi per sostenere il piano.
Al centro della giornata il vertice a quattro sul clima. All’Eliseo incontro tra Emmanuel Macron, la cancelliera Angela Merkel, il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e il presidente cinese Xi Jinping, sulle sfide del multilateralismo. “Ci sono elementi che hanno eroso collaborazione e fiducia internazionali, quindi la priorità va data al rispetto e alla fiducia reciproci”, ha dichiarato il presidente cinese, Xi Jinping. Mentre Macron ha posto l’accento su pace, sicurezza, commercio e clima. Macron ha ribadito che tra Unione europea e Cina “esiste una rivalita'”, ma “è necessario costruire un’agenda di fiducia strategica” e una nuova forma di concorrenza leale”. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha chiesto maggiore “reciprocità ” con la Cina in tema di scambi e investimenti. Jean-Claude Juncker, ha incontrato il presidente cinese, Xi Jinping, per affrontare il tema delle relazioni tra il gigante asiatico e l’Unione Europea. Juncker: chiamarla rivale è complimento.
Donato Bendicenti ne ha parlato con Marco Zanni Lega, Alessandra Mussolini PPE, Sergio Cofferati LeU e Michela Giuffrida Partito Democratico