Giornata piena. La premier britannica Theresa May ha annunciato ai deputati conservatori che si dimetterà se il suo accordo di divorzio dall’Ue sarà approvato. E’ il suo ultimo disperato tentativo di ottenere il via libera al suo piano, già bocciato due volte. E’ intervenuto anche il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. “Un secondo referendum sulla Brexit sarebbe “coerente” con la democrazia. E’ probabile che ci riuniremo in aprile per discutere di Brexit”, ha detto. E’ intervenuto anche il capo negoziatore Ue per la brexit Michel Barnier: “da circa due anni a questa parte lavoriamo a questo negoziato che rimane negativo, non c’è alcun valore aggiunto alla brexit, è un negoziato negativo, un lose-lose, tutti perdono e quindi dobbiamo trovare in modo intelligente un accordo per limitare le conseguenze negative”.
In casa nostra il vicepremier Luigi Di Maio è volato negli Stati dove commenta i dati di Confindustria sulla crescita zero dell’economia in Italia: “le preoccupazioni di Confindustria sono le stesse del governo, non c’è alcuna volontà di contrapposizione. Non ci saranno manovre correttive. Non giochiamo in difesa, ma andiamo in attacco. L’Italia non ha nulla da rimproverarsi con l’ultima legge di bilancio. Purtroppo l’Italia è sempre stata quella che cresce di meno”, ha detto Di Maio. Ed ancora: ”Ridurre le tasse è un obiettivo di questo governo. Il processo per ridurre tasse deve essere prioritario per fare accelerare crescita. Auspico di lavorare a una norma che affronti il tema del reddito di cittadinanza anche per gli italiani all’estero”.
Mentre al Viminale il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha incontrato alcuni degli studenti dell’istituto Vailati di Crema, protagonisti del sequestro del bus a San Donato Milanese “Stiamo valutando un percorso per la cittadinanza ai bimbi non italiani che erano nel bus, senza che comporti alcuna variazioni di legge visto che la legge c’è, funziona e non si tocca”.
Donato Bendicenti ne ha parlato con Patrizia Toia Partito Democratico e Piernicola Pedicini M5S/EFDD