Alle Camere

Va evitata la procedura d’infrazione. Questo l’obiettivo del governo. “Questa sera con Tria abbiamo in animo di portare una bozza di aggiustamento, in modo da certificare un monitoraggio dei conti pubblici e poter avere un ulteriore documento ufficiale deliberato dal Consiglio dei Ministri da poter portare” a Bruxelles, in modo da “dimostrare che sono le nostre previsioni e stime ad avere il sopravvento su altre stime che non corrispondono ai reali flussi di cassa”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella sua informativa al Senato. Anche M5s e Lega auspicano “uno spirito di piena collaborazione e dialogo con le istituzioni Ue, assicurando che venga preservata la sostenibilità delle finanze pubbliche in un quadro di non aumento e di progressiva riduzione della pressione fiscale, nel segno della sostenibilità sociale e senza manovre recessive, al fine di scongiurare l’effettivo avvio di una procedura d’infrazione per debito eccessivo”. Intanto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in vista del Consiglio europeo, ha ricevuto oggi al Quirinale, per una colazione di lavoro i membri del governo e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Paolo Borchia Lega, Roberto Gualtieri Partito Democratico e Carlo Fidanza Fratelli d’Italia