Niente procedura di infrazione contro l’Italia per deficit eccessivo, la decisione della Commissione Europea arriva dopo le misure messe in campo dal governo per il 2019. “Grazie all’insieme delle misure adottate dal governo, l’Italia rispetterebbe complessivamente le regole del Patto nel 2019 sullo sforzo strutturale”, ha detto il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, durante una conferenza stampa. Soddisfatto il ministro dell’Economia Giovanni Tria: “Non è stato facile trovare l’intesa con Bruxelles. Ma ci siamo riusciti grazie a un grosso sforzo che, come ho più volte ripetuto nelle ultime settimane, non ha richiesto una manovra correttiva”. I conti pubblici italiani rimangono sorvegliati speciali “Faremo un monitoraggio sull’attuazione del bilancio nel 2019, nella seconda parte dell’anno, e procederemo a un’attenta, rigorosa, estremamente precisa valutazione del progetto di legge di bilancio 2020”, ha detto Pierre Moscovici. Soddisfazione anche da parte del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Abbiamo difeso anche questa volta gli interessi dei cittadini e delle imprese italiane, senza arretrare rispetto alle misure qualificanti della nostra manovra, tutelando welfare e diritti sociali”.
Altra buona notizia per il nostro Paese con l’elezione di David Sassoli a presidente del Parlamento dell’Unione europea. Lo ha annunciato al termine del secondo turno di votazioni il presidente uscente, Antonio Tajani. Sassoli ha avuto 345 voti su 667, ovvero la maggioranza assoluta. Il predecessore connazionale gli ha fatto gli auguri e gli ha dato la parola. All’Europa serve “recuperare lo spirito dei padri fondatori”, “coniugare crescita, protezione sociale e rispetto dell’ambiente” e “rilanciare gli investimenti sostenibili”, ha detto David Sassoli parlando al Parlamento Ue subito dopo la sua elezione.
Donato Bendicenti ne ha parlato con Pierfrancesco Majorino Partito Democratico, Mara Bizzotto Lega, Massimiliano Salini Forza Italia e Raffaele Fitto Fratelli d’Italia