A Venezia

Oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sollecitato dai giornalisti a Camerino in occasione dell’inaugurazione dell’ anno accademico è intervenuto sull’ex Ilva. “Ma cosa dice mai…il governo rischia di cadere? Suvvia…su questa sfida il governo rischia di cadere? Ma scherziamo?”. In ginocchio la città di Venezia per l’acqua alta che ha toccato il picco di 187 cm, La Fenice inagibile, San Marco allagata. “Abbiamo davanti una devastazione apocalittica e totale, ma non esagero con le parole, l’80% delle città è sott’acqua, danni inimmaginabili, paurosi” spiega il Presidente del Veneto, Luca Zaia. Il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha aggiunto “Si è trattato di un evento eccezionale. Stiamo lavorando perché da domani si possa arrivare alla dichiarazione dello stato di emergenza”. Per il sindaco Luigi Brugnaro la città è in ginocchio. Sotto accusa il Mose non entrato ancora in funzione. In arrivo anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Sull’ex Ilva spiraglio sullo scudo. I cinque stelle aprono all’idea di scudo penale a tempo. In cambio chiedono piano di risanamento e il ritorno al tavolo delle trattative. Le opposizioni danno battaglia al governo sulla manovra economica, su Arcelor Mittal ma anche sulla difficile situazione provocata dal maltempo: governo di dilettanti allo sbaraglio, dice Matteo Salvini.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Sabrina Pignedoli Movimento 5 Stelle, Herbert Dorfmann SVP/PPE, David Carretta Il Foglio/Radio Radicale