A Bruxelles la riunione dei ministri economici dell’Eurozona per parlare di riforma dell’area euro e di unione economica e monetaria. Per il ministro Gualtieri all’Europa serve “un bilancio ambizioso con più risorse”. Mentre sul fondo di transizione per il green new deal “si può fare meglio” ha detto. “Per la prima volta – ha sottolineato l’Eurocommissario Paolo Gentiloni – avremo nel percorso di sorveglianza economica della commissione una variabile verde molto importante, si comincerà a parlare di quanto la transizione ambientale deve essere presa in considerazione”. Mentre il ministro degli Esteri Di Maio a margine del consiglio affari esteri su Libia e Iran a Bruxelles ha sottolineato: “Continuare nella direzione di dialogo tra le 2 parti e poi implementare un cessate il fuoco duraturo”. Di Maio ha parlato anche di come l’Europa – e quindi l’Italia – vuole essere in prima linea per una missione di monitoraggio. “Si parla di riattivazione della missione Sophia. Io ho detto chiaramente che Sophia va smontata e rimontata in maniera diversa. Deve essere una missione per non far entrare le armi in Libia e per il monitoraggio dell’embargo e null’altro”, ha detto Di Maio.
Il risultato raggiunto nella conferenza sulla Libia ieri a Berlino – ossia il sì alla tregua e l’embargo sulle armi – è stato in primo piano al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles.
La Giunta per le immunità del Senato ha respinto la relazione del presidente Maurizio Gasparri dando un sostanziale parere favorevole al processo a Matteo Salvini per la vicenda della nave Gregoretti. Contro il ‘no’ al processo decisivo il voto, come annunciato, dei cinque componenti leghisti dell’organismo.
Donato Bendicenti ne ha parlato con Massimiliano Salini Forza Italia e Alessandra Moretti Partito Democratico