L’antidoto

Un grazie a chi sta contrastando i rischi del Coranavirus arriva dal presidente della Repubblica Mattarella. “Fidiamoci della scienza e abbandoniamo le paure irrazionali” ha detto durante la cerimonia al Quirinale per i 30 anni di impegno della Fondazione Telethon nella cura delle malattie rare. “La conoscenza aiuta la responsabilità e costituisce un forte antidoto a paure irrazionali e immotivate che inducono a comportamenti senza ragione e senza beneficio”, ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Intanto la maggioranza invita le forze politiche a superare le polemiche. Tra le misure allo studio per far fronte all’emergenza coronavirus la sospensione per 6 mesi delle bollette di luce, gas, acqua e anche dei rifiuti e lo stop alle rate di assicurazioni fino al 31 luglio

Sul fronte estero la Grecia ha chiuso il valico di terra con la Turchia a Kastanies Evros, impedendo a centinaia di migranti di entrare nel paese. Moltissimi rifugiati siriani stanno lasciando la Turchia, un numero destinato ad aumentare dopo la decisione della Turchia di non bloccare più i rifugiati siriani che cercano di arrivare in Europa. Una decisione presa al termine di una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza nazionale convocata dal presidente Recep Tayyip Erdogan, dopo un bombardamento nella provincia siriana di Idlib dove avrebbero perso la vita almeno 34 soldati turchi. Sarebbe stato ordinato alle forze dell’ordine che controllano le frontiere, sia marittime che terrestri, di non bloccare i profughi.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Elena Murelli Lega e Andrea De Maria Partito Democratico

Un Paese affidabile

“Sono molto felice di essere qui con il mio amico presidente per questo summit tra Italia e Francia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron parlando con i giornalisti a margine della visita al teatro San Ferdinando, dove è stato accolto dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.   “Sono felice di essere a Napoli, una città che amo profondamente. Il teatro di Eduardo mi ha sempre accompagnato”, ha aggiunto Macron. “No”. Così il presidente francese Emmanuel Macron ha risposto, a Napoli, ai cronisti che gli chiedevano se per l’emergenza Coronavirus la Francia pensa di bloccare le frontiere con l’Italia, così come invocato oggi da leader del Rassemblement National, Marine Le Pen.

“L’Italia ha deciso dal primo momento ad orientare la sua strategia sulla trasparenza, che è la misura di credibilità di un Paese. Questa credibilità deriva dal lavoro fatto in queste settimane dal ministero della Salute e dal ministro Speranza. È una credibilità che consente all’Italia di essere un paese affidabile”, ha detto il ministro Luigi Di Maio.

I ricercatori dell’Ospedale Sacco di Milano hanno isolato il ceppo italiano del coronavirus. Lo annuncia all’Ansa il professor Massimo Galli, direttore dell’Istituto di scienze biomediche, che ha illustrato i risultati del lavoro di ricerca che procede ininterrottamente da domenica scorsa, coordinato dalla professoressa Claudia Balotta. Fanno parte della squadra le ricercatrici Alessia Loi, Annalisa Bergna e Arianna Gabrieli, precarie, insieme al collega polacco Maciej Tarkowski e al professor Gianguglielmo Zehender. “Abbiamo isolato il virus di 4 pazienti di Codogno”,  spiega il professor Galli aggiungendo che “siamo riusciti a isolare virus autoctoni, molto simili tra loro ma con le differenze legate allo sviluppo in ogni singolo paziente”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Domenico Furgiuele Lega e Maria Domenica Castellone Movimento 5 Stelle

Le misure necessarie

“Non possiamo prevedere quale sarà l’impatto economico del Coronavirus ma garantiremo maggior flessibilità ai paesi che ne abbiano bisogno come in tutti i casi inattesi ed eccezionali” così il commissario europeo agli affari economici Paolo Gentiloni alla presentazione dei Country Report oggi a Bruxelles. Il Coronavirus continua a essere al centro del dibattito politico italiano con il presidente del consiglio Giuseppe Conte che prosegue con i tavoli tecnici e ribadisce “”sono inaccettabili le limitazioni nei confronti degli italiani all’estero”. L’opposizione attacca definendo il governo inadeguato e incapace di fronteggiare la situazione. Intanto a Roma presentato il rapporto Asvis su legge di Bilancio 2020 e sviluppo sostenibile. Tra gli altri ad intervenire il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che ha ricordato la grande sfida del green new deal nella quale il nostro Paese può proporsi come protagonista e il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che sul bilancio europeo ha detto ” “Non lo decideranno gli Stati e il Consiglio il bilancio europeo, noi, come e’ stato a luglio per la nuova Commissione, vogliamo mettere in mostra gli attributi di indipendenza del Parlamento europeo.

Questi gli argomenti al centro del dibattito tra Donato Bendicenti e i suoi ospiti Massimiliano Capitanio (Lega) e Michele Bordo (Partito democratico).

Il metodo del coordinamento

 

“Avevamo annunciato in sede di verifica una cura da cavallo, una terapia d’urto per l’economia: stiamo varando misure per il rilancio del sistema economico, l’emergenza coronavirus ci dà maggiore determinazione. Chiameremo a raccolta tutte le forze del paese, dimostreremo agli occhi del mondo che da un’emergenza l’Italia può uscire a testa alta”, così il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa alla Protezione Civile a Roma. “Dobbiamo garantire la necessaria liquidità alle imprese e consentire un maggior e semplificato accesso al fondo di garanzia e al fondo per le pmi”, ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, al termine del tavolo con le imprese sul Coronavirus. “Stiamo poi valutando con Abi e Mef la sospensione delle rate

dei mutui” e con Arera lo stop “del pagamento delle bollette dell’energia” e “la successiva rateazione”, ha spiegato.

Sul fronte brexit “Beninteso, non concluderemo l’accordo” sulla relazione futura tra Ue e Regno Unito “a qualsiasi costo”. Lo dice il capo negoziatore dell’Ue per la Brexit Michel Barnier, in conferenza stampa al termine del Consiglio Affari Generali a Bruxelles. Serviranno “garanzie solide” per assicurare “una concorrenza leale e degli standard elevati”, conclude Barnier.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Loredana De Petris Liberi e Uguali e Francesco Acquaroli Fratelli d’Italia

Epidemia, non pandemia

 

Il coronavirus è al centro dell’attenzione della politica italiana. Nelle regioni del nord sono chiuse scuole e università . Il nostro Paese è diventato uno dei principali fronti nella lotta al coronavirus fuori dalla Cina. Resta dietro solo alla Corea del Sud, superando il Giappone.  Il caso Italia allarma ora tutta Europa e in particolare i paesi vicini, con Francia, Svizzera e Austria che non escludono eventuali contromisure se la situazione dovesse peggiorare.

“Gli improvvisi aumenti di casi in Italia, nella Repubblica islamica dell’Iran e nella Repubblica di Corea sono profondamente preoccupanti”.  Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, durante la conferenza stampa di aggiornamento sull’epidemia di coronavirus Covid-19. “Non possiamo parlare ancora di pandemia ma solo di epidemia” perché anche se l’allerta è alta non c’è ancora una diffusione del coronavirus su larga scala a livello mondiale, ha detto il direttore.

 Il voto di fiducia messo dal governo sul decreto intercettazioni si terrà domani alle 16,35. Le dichiarazioni di voto invece inizieranno alle 15. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo a Montecitorio che ha anche deciso di riconvocarsi domani per definire come e quando inserire nel calendario dei lavori il decreto che contiene le misure per fronteggiare il coronavirus.

Donato Bendicenti ne ha parlato con   Andrea Mandelli – Forza Italia e Eugenio Comincini Italia Viva

Più frugali o più coesi?

A Bruxelles è ancora lontano l’accordo sul Bilancio europeo 2021-2027. Gli Stati del nord Europa chiedono di contenere le spese, mentre l’altro fronte – fra cui l’Italia – vuole un bilancio più ambizioso. E poi c’è la divisione fra i più europeisti e i fautori di minore integrazione. “Non credo che risolveremo tutta la discussione sul bilancio in questo fine settimana. Sono pronta a stare qui tutto il weekend, ma non credo che raggiungeremo un accordo”, dice la premier danese Mette Frederiksen, a margine della seconda giornata del Consiglio Europeo straordinario sull’ Mff, il bilancio pluriennale dell’Ue per il 2021-27. La Danimarca fa parte del gruppo dei ‘frugali’, insieme a Svezia, Olanda e Austria, un blocco di Paesi che spinge per un Mff all’1% del reddito nazionale lordo (la prima proposta di Charles Michel è all’1,074%, la Commissione spinge per l’1,11%, il Parlamento Europeo chiede l’1,3%). C’è difficoltà a trovare un accordo sul bilancio dei prossimi anni” non comprendo l’atteggiamento di certi paesi sul bilancio europeo”, dice il presidente del parlamento europeo Sassoli all’inaugurazione del master in giornalismo dell’università LUISS di Roma .

Sul fronte interno Palazzo Chigi conferma l’incontro con Renzi la prossima settimana. Il leader di Italia Viva sottolinea: “Se il Premier riterrà di respingere le nostre idee, faremo senza polemiche un passo indietro, magari a beneficio dei cd. responsabili. Dentro o fuori non è una questione di tattica, ma di contenuti”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Giuseppe Di Taranto economista e Maurizio Caprara editorialista Corriere della Sera

I conti non tornano

Oggi giornata di Consiglio europeo straordinario sul bilancio Ue convocato dal presidente del Consiglio Ue, Charles Michel. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte al Consiglio Ue a Bruxelles. “E’ un negoziato complicato, vogliamo essere ambiziosi. L’Europa è di fronte a grandi sfide a cui non possiamo offrire piccole risposte. Servono dotazioni finanziari adeguate”, dice parlando dell’Europa. E sulla politica italiana conferma l’appuntamento con Renzi per la prossima settimana. La presidente della Commissione, Ursula Von Der Leyen, arrivando al Consiglio Ue ha detto: “sarà un negoziato lungo e duro alla fine quello che è importante per me è difendere un budget moderno”.

Ci sono molti interessi e molte preoccupazioni e sono tutte legittime. Mentre il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel ha sottolineato: “Sono convinto che sia possibile fare progressi nelle prossime ore o nei prossimi giorni. C’è una volontà positiva di continuare a lavorare e negoziare per prendere una decisione e dare chiarezza sulle risorse che avremo per andare incontro alle priorità dei prossimi anni”.

Mentre sul fronte interno oggi alla Camera il voto sul milleproroghe, mentre al Senato è passato con la fiducia il provvedimento sulle intercettazioni. Assente in aula Matteo Renzi che oggi rilancia la sua proposta di elezione diretta del premier a cui dicono “NO” Pd e 5 stelle: meno polemiche e più fatti ripete Zingaretti. Fredde anche le opposizioni.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Marco Campomenosi Lega, Brando Benifei Partito democratico e Giovanni Grevi EPC

Un bilancio difficile

In attesa del dibattito, previsto per domani, sul bilancio comunitario, l’Europa si confronta su transizione digitale e mercato unico dei dati, tra opportunità e regole a tutela della privacy.

“Saranno trattative molto dure e complicate” quelle sul prossimo bilancio dell’Ue sul tavolo al Consiglio straordinario. Così Angela Merkel a margine di un incontro a Berlino con la premier finlandese Sanna Marin. È necessaria, ha aggiunto la cancelliera, “molta disponibilità al compromesso su tutti i livelli”.

 “Il Vertice di domani a Bruxelles appare dunque e si preannuncia complesso e delicato, perché basato su una proposta che non rispecchia le attese di dotare l’Unione Europea di strumenti innovativi o anche solo adeguati all’elevata posta in gioco sulle priorità, sia quelle più “tradizionali”, sia le “nuove””, così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso della informativa alla Camera in vista del Consiglio europeo straordinario di domani.

Sulla questione economica il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto: “Dobbiamo entrare nell’ottica di una vera e propria emergenza nazionale. Non possiamo accettare un tasso di crescita allo 0,3%”. E spiega che il tasso di crescita “potrà essere anche di più” rispetto alle stime europee “ma comunque parliamo di percentuali che sono molto modeste e confermerebbero ancora una volta per il nostro Paese un ruolo di fanalino di coda per l’Italia nel contesto europeo. Ed è inaccettabile”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Daniela Rondinelli Movimento 5 Stelle, Anna Cinzia Bonfrisco Lega, Raffaele Fitto Fratelli d’Italia e Jacopo Barigazzi politico.eu

La Bussola puntata del 18 febbraio 2020

La mappa del Coronavirus

La crescita della zona euro “continua a essere relativamente lenta, noi abbiamo sempre raccomandato che i Paesi con un margine di bilancio lo utilizzino e rimarchiamo con piacere che Germania e Paesi Bassi stanno davvero usando questi stimoli all’economia”, così il commissario Ue, Valdis Dombrovskis al termine della riunione dell’Ecofin. “Abbiamo comunque sottolineato che bisogna differenziare adeguatamente le politiche di bilancio – ha ribadito Dombrovskis – la sostenibilità del debito è ancora un problema, quindi i paesi che hanno un alto debito devono continuare a ridurlo”.

Facendo il punto sul Coronavirus al momento ci sono 92 casi in 12 paesi fuori dalla Cina, secondo i dati diffusi dal direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. La battaglia contro l’epidemia del coronavirus è ora a un momento cruciale e la Cina vuole lottare per ridurne l’impatto con la prevenzione e il controllo. In una telefonata avuta oggi col premier britannico Boris Johnson, il presidente Xi Jinping ha detto che l’economia di Pechino ha “una forte resistenza, ampi margini per la domanda interna e solide fondamenta industriali”.

A Roma la riunione dei ministri degli Esteri e della Difesa della Repubblica Italiana e della Federazione Russa .

Nuove tensioni nella maggioranza, questa volta sul decreto intercettazioni al Senato, mentre Renzi questa sera riunisce i parlamentari di Italia viva e domani si vota la fiducia al Milleproroghe alla Camera

Donato Bendicenti ne ha parlato con Pierfrancesco Majorino Partito Democratico, Susanna Ceccardi Lega e Alberto D’Argenio La Repubblica

La nuova missione

Serve embargo delle armi. Questa è per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio la ricetta per la Libia. “Questa nuova missione con un nuovo mandato, avanzata qui oggi, darà un contributo navale importante che sarà dislocato sul lato est della costa libica, dove arriva il flusso delle armi. Essere lì con una missione del genere significa spalancare la strada al cessate il fuoco”, ha spiegato Di Maio da Bruxelles al Consiglio dei ministri degli Esteri sulla Libia.

Oggi giornata di Eurogruppo. Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, a margine a proposito della proposta del presidente del consiglio europeo sul bilancio ha evidenziato: “sosteniamo un bilancio pluriennale che sia sufficientemente ambizioso, non ci sembra che la proposta presentata da Michel abbia il grado sufficiente di ambizione”. Sul tavolo anche web tax. “L’Italia ha fatto una legge che è stata approvata ed è in vigore. La Commissione sta lavorando per contribuire a una soluzione globale, che coinvolgerà l’insieme dell’Unione, ha detto il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni.

Il governo lavora per modificare i decreti sulla sicurezza. Solo un dispetto verso di me, dice Salvini. Tavoli anche su scuola e salute.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Herbert Dorfmann  SVP/PPE e Giosi Ferrandino Partito Democratico