Un negoziato in salita

Partono in salita i negoziati commerciali fra Gran Bretagna e Ue all’indomani dell’uscita ufficiale di Londra dall’Unione. “Non ci piegheremo all’Ue, pronti a uscire a modo nostro nel 2021”, annuncia il premier Johnson, che poi precisa: il Regno Unito “si impegna a non fare concorrenza sleale” verso l’Unione Europea. Pronta la risposta del capo-negoziatore dell’Ue sulla Brexit, Michel Barnier. “Abbiamo un testo preciso, concordato dalle due parti. Auspico che ora si possa lavorare in modo serio”.

Sono arrivati all’aeroporto di Pratica di Mare i cittadini italiani rientrati da Wuhan,  trasferiti in una struttura militare per la quarantena. Secondo l’ultimo bollettino della Commissione sanitaria nazionale cinese sono oltre 17mila i contagi. Una donna infettata dà alla luce bimba sana.

Oggi Il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni apre a Roma i lavori della “National Conservatism Conference”, l’evento internazionale ideato dalla Edmund Burke Foundation. Un appuntamento che si svolge per la seconda volta in Europa e che vede la partecipazione di Viktor Orban, che ha incontrato anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Paolo De Castro (Partito Democratico) e Antonio Maria Rinaldi (Lega).