“L’economia italiana deve trovare la forza di rompere le inerzie del passato e recuperare una capacità di crescere che si è da troppo tempo appannata. Nonostante le profonde ferite della crisi e le scorie non ancora assorbite di quelle precedenti, le opportunità in prospettiva non mancano; il Paese ha i mezzi per coglierle” così Ignazio Visco governatore della Banca d’Italia nel corso della relazione annuale. Visco prende atto della difficile situazione in corso causata dalla crisi Covid-19, una crisi senza precedenti che però ha sottolineato il governatore piò diventare un’opportunità per ripartire. Per ripartire però occorre utilizzare al meglio le risorse messe in campo dall’Europa e a questo proposito il commissario agli Affari Economici Paolo Gentiloni, nel presentare il piano Invest EU, ha ribadito come sia importante non incorrere negli errori del passato. Intanto a Chigi si lavora alla definizione delle nuove riaperture che riguarderanno le regioni. Per dare il via totale o parziale bisognerà attendere i dati sui test epidemiologici, ancora incertezza anche sulla data, quella stimata nell’ultimo dpcm era il 3 giugno. Ma la data del 3 giugno non è l’unica a creare divisioni: la decisione del governo di spostare a settembre la data delle elezioni regionali non trova il consenso di alcuni presidenti di regione. Il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha definito ridicola e irresponsabile la scelta del governo di non andare a elezioni a luglio. Donato Bendicenti ne ha parlato con Lucio Malan (Forza Italia) e Federico Fornaro (Liberi e Uguali).