Tavolo verde

“La stabilità resta un obiettivo ma serve ugualmente sostegno alla crescita e alla mobilitazione

di enormi investimenti per combattere i cambiamenti climatici. Dobbiamo consentire politiche anti-cicliche dati i limiti che affronta la Bce”, così il Commissario agli Affari Economici Paolo Gentiloni presentando l’avvio della revisione del patto di stabilità. “La complessità delle regole rende difficile spiegare ai cittadini cosa dice Bruxelles ed è una cosa che non possiamo accettare”, ha aggiunto. “Sicuramente abbiamo bisogno di avere investimenti pubblici ‘verdi’ in tutti gli Stati membri”, ha detto Gentiloni.

“Il meglio deve ancora venire”: Donald chiude con questa promessa il suo terzo discorso sullo stato dell’Unione da quando è alla Casa Bianca, lanciando davanti a un Congresso letteralmente spaccato in due la sfida per la sua rielezione il prossimo novembre. “Io ho mantenuto le mie promesse. abbiamo sconfitto il declino dell’America e ne abbiamo fatto di nuovo un Paese forte e rispettato nel mondo”, rivendica il presidente.

Continua lo scontro nella maggioranza sulla prescrizione. Il Pd apre all’ipotesi di un rinvio ma il ministro Bonafede smentisce trattative e annuncia una proposta entro dieci giorni, mentre Di Maio chiama il popolo 5 stelle in piazza a difendere le leggi del movimento.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Rosa D’Amato Movimento 5 Stelle, Nicola Procaccini Fratelli d’Italia e Marco Bresolin La Stampa

Giro d’orizzonte

 

Il premier Conte nel pomeriggio a Bruxelles per vedere i vertici europei. Stamattina tappa a Londra per il presidente del Consiglio Conte che ha presentato la conferenza sul clima Cop26 insieme con il premier Johnson. Stamane bilaterale tra il premier britannico Boris Johnson e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. A margine, Conte ha parlato anche di coronavirus e prescrizione e subito dopo ha incontrato i vertici di ArcelorMittal con cui si cerca ancora un accordo. “Non dovete pensare che l’incontro sia stato per negoziare i dettagli” tecnici, però è stato “utile per ribadire le linee di fondo di questo negoziato”, ha precisato il premier.

In Italia per la conferenza internazionale dei conservatori, il premier ungherese Viktor Orban vede anche i leader del centrodestra italiano. Ieri Giorgia Meloni, oggi Silvio Berlusconi. Un incontro di circa due ore a palazzo Grazioli in cui i due leader hanno affrontato i principali dossier di politica internazionale. A proposito della sospensione del partito di Orban Fidesz, che il partito popolare europeo nelle scorse ore ha prolungato, Berlusconi ha garantito che continuerà a impegnarsi affinché Orban non lasci la famiglia del Ppe. Orban oggi incontra anche il leader della Lega Matteo Salvini riservatamente.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Pina Picierno  Partito Democratico, Alessandro Panza  Lega e Andrea Bonanni  la Repubblica

Un negoziato in salita

Partono in salita i negoziati commerciali fra Gran Bretagna e Ue all’indomani dell’uscita ufficiale di Londra dall’Unione. “Non ci piegheremo all’Ue, pronti a uscire a modo nostro nel 2021”, annuncia il premier Johnson, che poi precisa: il Regno Unito “si impegna a non fare concorrenza sleale” verso l’Unione Europea. Pronta la risposta del capo-negoziatore dell’Ue sulla Brexit, Michel Barnier. “Abbiamo un testo preciso, concordato dalle due parti. Auspico che ora si possa lavorare in modo serio”.

Sono arrivati all’aeroporto di Pratica di Mare i cittadini italiani rientrati da Wuhan,  trasferiti in una struttura militare per la quarantena. Secondo l’ultimo bollettino della Commissione sanitaria nazionale cinese sono oltre 17mila i contagi. Una donna infettata dà alla luce bimba sana.

Oggi Il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni apre a Roma i lavori della “National Conservatism Conference”, l’evento internazionale ideato dalla Edmund Burke Foundation. Un appuntamento che si svolge per la seconda volta in Europa e che vede la partecipazione di Viktor Orban, che ha incontrato anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Paolo De Castro (Partito Democratico) e Antonio Maria Rinaldi (Lega).

Brexit day

Il consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza sanitario dopo i primi due casi accertati di coronavirus in Italia, stanziati 5 milioni di euro. In conferenza stampa dalla Farnesina il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha illustrato i dettagli del piano per rimpatriare i cittadini italiani da Wuhan. Costituita un’unita operativa speciale per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine del comitato operativo alla protezione civile. “La situazione è sotto controllo. il Paese, il sistema Italia ha adottato una linea di prevenzione e di precauzione con la soglia più elevata in Europa, siamo fiduciosi che la situazione proseguirà”.  In seguito all’epidemia di coronavirus, la presidenza di turno croata dell’Ue ha attivato il meccanismo di coordinamento per le crisi del consiglio Ue per facilitare lo scambio di informazioni e rafforzare la cooperazione a livello politico tra i paesi UE.

A mezzanotte scatta la brexit. Luci bianche, rosse e blu come i colori della bandiera britannica illumineranno gli edifici governativi a Whitehall. Alle 22 ora di Londra Boris Johnson, pronuncerà un discorso mentre sull’edificio di Downing Street apparirà un display con il conto alla rovescia per l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue a partire dalle 23, la mezzanotte a Bruxelles e in Italia. Nel suo atteso discorso alla Nazione per celebrare la Brexit, il premier britannico farà appello a cogliere “un’opportunità storica” e chiederà all’opinione pubblica di aiutarlo a “liberare tutto il potenziale di questo Paese e far salire di livello l’intero Regno Unito”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Francesco Paolo Sisto Forza Italia e Donatella Conzatti Italia Viva

In tempi stretti

“Marciamo di corsa, serve piano riforme in poco tempo”, così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, da Sofia, incontrando la stampa a margine di una visita all’ambasciata italiana. Verifica di governo, nel tardo pomeriggio a Palazzo Chigi, i temi saranno “tantissimi, per ogni settore di attività – dalle infrastrutture all’università e alla ricerca, alla sicurezza, agli interventi in campo fiscale – abbiamo tantissimo da fare. Uno dei temi forti sarà l’occupazione: dobbiamo crescere il Paese e far lievitare l’occupazione”. Sulle stime del Pil interviene il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione in commissione Anagrafe tributaria. “C’è una differenza di analisi con alcune delle valutazioni del Fondo Monetario Internazionale. La previsione di deficit del 2020 al 2,4% – ha spiegato – è tecnicamente, a nostro giudizio, non basata su dati reali, anzi i nostri dati sono casomai sulla possibilità di avere un deficit minore del 2,2%, ma vedremo”.

Oggi visita a Londra del Segretario di Stato americano Mike Pompeo. “La Brexit porterà degli “enormi benefici” a Gran Bretagna

e Stati Uniti fra cinque o dieci anni, compresa la riduzione dei costi di transazione. Sono ottimista poiché la Gran Bretagna in quanto membro dell’Unione Europea doveva fare le cose in un certo modo, e ora potrà agire in maniera diversa: credo che ciò sia fantastico. Fantastico per gli Stati Uniti e fantastico per la Gran Bretagna”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Brando Benifei Partito Democratico, Marco Dreosto Lega ed Enrico Tibuzzi ANSA

Il miracolo della farfalla

Giornata della senatrice a vita Liliana Segre nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. “Anche oggi qualcuno non vuole guardare e anche adesso qualcuno dice che non è vero” ha detto Segre, parlando della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. “La parola razza ancora la sentiamo dire e per questo dobbiamo combattere questo razzismo strutturale, che c’è ancora” ha proseguito, “la gente mi domanda come mai si parli di antisemitismo, di razzismo, ma perché c’è sempre stato e perché sono insiti negli animi dei poveri di spirito”.

Intervenendo alla plenaria la presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen ha detto: “Lo sterminio di 6 milioni di ebrei è il male assoluto, la barbarie peggiore che l’umanità ha potuto realizzare ad altri uomini e come tedesca avverto un senso profondo di colpa”.

“Non vogliamo dimenticare e vogliamo dare un messaggio ai nostri paesi”, quello di “essere sempre molto concentrati e mai indifferenti”, così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, prima dell’inizio della seduta plenaria.

Domani l’attesa verifica di maggioranza : Zingaretti lavora per un ‘campo largo’ che includa nel partito le nuove istanze che provengono dai movimenti e dalla società civile, come emerso alle regionali. Concentrati sulla ripresa economica i 5 stelle alle prese con la riorganizzazione interna. Opposizioni concentrate sulla prospettiva politica dopo le elezioni regionali in Emilia Romagna e in Calabria. Centrodestra compatto nel criticare il governo: blocca il Paese dicono. Matteo Salvini va a testa bassa sulla questione migranti e attacca il governo sui controlli sanitari sul coronavirus,

A Londra è arrivato il segretario di stato americano Mike Pompeo. Dopo l’apertura del Regno Unito a Huawei per il 5g, i rapporti tra i due paesi sono tesi. Proprio ora che, dopo la brexit, dovranno firmare accordi commerciali.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Elisabetta Gualmini Partito Democratico, Paolo Borchia Lega e Alberto D’Argenio La Repubblica

Conto alla rovescia

Nella maggioranza si riaccende la discussione sulla prescrizione. Alla Camera il voto sulla proposta Costa. Ci sono divergenze nel governo ma è confronto serrato e leale dice il ministro Bonafede intervenendo alla Camera. Italia Viva ribadisce la posizione : riforma Bonafede è sbagliata, non faremo un passo indietro.

Dopo l’esito del voto nelle regionali Zingaretti chiede un cambio di passo nell’esecutivo e di aprire la stagione del riformismo. Nel movimento continua la riflessione interna e i pentastellati guardano all’agenda di governo. Ma l’opposizione avvisa che il governo durerà poco

Mentre sul fronte brexit, parte il conto alla rovescia.  I negoziati sulle relazioni post-Brexit tra Regno Unito e Unione europea inizieranno il 3 marzo secondo quanto riferisce il Guardian, citando fonti proprie. Un gruppo guidato dal caponegoziatore Michel Barnier per la parte europea e con David Frost, il consigliere per gli Affari europei del premier Boris Johnson da

parte britannica, lanceranno il delicato e complesso negoziato. L’obiettivo dichiarato del governo londinese è di arrivare alla meta entro la fine dell’anno. Il premier Johnson ha più volte ribadito di non volere estendere il periodo di transizione oltre il 31 dicembre 2020: sino ad allora, Londra parteciperà al mercato unico e all’unione doganale. Ieri Barnier ha messo in chiaro con particolare determinazione che sul mercato unico l’Ue non intende cedere a soluzioni di compromesso. “Non ci saranno compromessi sul mercato unico. Mai, mai, mai”, ha detto Barnier, intervenendo alla Queen’s University di Belfast.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Raffaele Fitto Fratelli d’Italia, Laura Ferrara Movimento 5 Stelle, Angela Mauro The Huffington Post

Il post elezioni

 

I risultati del voto hanno confermato Bonaccini in Emilia-Romagna, mentre il governo della regione Calabria passa al centrodestra, dove a vincere è stata una coalizione guidata da Jole Santelli (Forza Italia). Santelli è la prima donna governatrice di una Regione meridionale. Bonaccini ha commentato: “Questa terra libera e grande ha decretato la prima, vera sconfitta di Matteo Salvini. Grazie a tutti quelli che ci hanno dato una mano in questa straordinaria campagna elettorale”.

Mentre in una nota Lucia Bergonzoni sottolinea: “Ringrazio tutte le persone che sono andate a votare. La partecipazione è sempre un successo. Per la prima volta nella storia un’elezione Regionale in Emilia-Romagna è stata contendibile”.

“I dati che stanno emergendo confermano per fortuna una grande vitalità dell’elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle sardine”, ha detto Nicola Zingaretti. Il PD è il primo partito in Emilia e Calabria, dove però vince il centrodestra. Per Zingaretti in Emilia vince il buon governo e si apre la fase due del governo

Il presidente del consiglio Conte commenta il dopo regionali: “Il governo è salvo. È stato sconfitto chi fa solo slogan” ha detto il premier.

Jole Santelli, candidata di Forza Italia e neo eletta alla regione Calabria ha commentato: “La mia sarà una Calabria rock. La voglio veloce: dobbiamo avere anche noi l’Alta velocità. Efficiente: con una sanità che funzioni. E che punti sulla cultura e sul turismo messo a sistema, capace di valorizzare spiagge, borghi e le nostre eccellenze gastronomiche”.

Mentre Pippo Callipo, candidato del Pd ha puntualizzato: “Sono abituato ad assumermi la responsabilità delle mie scelte – aggiunge – e lo faccio anche di fronte alla sconfitta. Avevo tutto da perdere ma mi sono comunque messo al servizio della Calabria. Abbiamo detto no ai portatori di pacchetti di voti. Faremo opposizione seria e costruttiva”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Giovanni Orsina direttore SOG Luiss, Alessandro Campi Il Messaggero, Maurizio Caprara Corriere della Sera, Gianfranco Pasquino politologo, Mauro Calise politologo

Finale di partita

 

Ultime ore prima del silenzio elettorale per le elezioni regionali di domenica in Emilia e Calabria. I leader del centrodestra sono a Ravenna per manifestazione di chiusura della campagna. E Nicola Zingaretti chiude a Reggio Calabria la campagna elettorale con Pippo Callipo.

La presidente della Commissione, Ursula Von Der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, hanno firmato l’accordo di recesso del Regno Unito dall’Unione Europea, già approvato a Londra e che adesso deve essere ratificato dal Parlamento europeo. Il Parlamento britannico aveva definitivamente approvato l’accordo, spianando la strada alla storia uscita del Regno Unito dall’Unione europea il 31 gennaio.

Nasce ad Assisi la prima grande alleanza italiana contro la crisi climatica. Una linea condivisa dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli. “La proposta del Green new deal europeo è il nostro modo di rispondere non solo alla difesa del pianeta”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Edoardo Novelli comunicazione politica Roma Tre e Fabrizio Finzi ANSA

Investimento Europa

In Europa “dovremmo tenere sempre un occhio sui debiti elevati in alcuni Paesi, ma in generale serve un orientamento della politica di bilancio che sostenga davvero la crescita, perché gli strumenti di politica monetaria non bastano più”. Lo ha sottolineato il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, intervenendo oggi al World Economic Forum di Davos. “Dobbiamo rivedere le regole fiscali, non solo per il piano green, ma anche per gli strumenti del futuro, per l’innovazione digitale”, ha sottolineato il commissario Ue, Paolo Gentiloni.

Nel suo discorso introduttivo durante in conferenza stampa a Francoforte la presidente della

Bce, Christine Lagarde. “Il miglioramento del funzionamento dell’Unione economica e monetaria rimane una priorità”.

Riflettori puntati sulle elezioni regionali di domenica prossima. Dal Pd parla il segretario Nicola Zingaretti: Il governo sta ridando futuro e speranza all’Italia. Centrodestra compatto nel chiedere le elezioni anticipate nel caso di sconfitta elettorale in Emilia Romagna da parte del centrosinistra. Mentre all’indomani dell’addio di Di Maio alla guida politica, nel Movimento cinque stelle si apre una nuova fase e si guarda agli stati generali di marzo. Non mancano le tensioni e le polemiche.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Francesca Donato Lega, Giosi Ferrandino Partito Democratico e Luca Jahier CESE