Test Sardegna

Domenica 24 febbraio in Sardegna si voterà per eleggere il presidente della Regione e il XVI Consiglio regionale. I sardi potranno scegliere tra 7 candidati e 24 liste. Un banco di prova per il governo. Mentre il ministro dell’Economia Giovanni Tria, all’inaugurazione dell’anno accademico all’università Tor Vergata, nel suo discorso parla delle regole europee “approvate in fretta quasi un decennio fa possono funzionare durante periodi di crescita ma non rispondono all’esigenza di far fronte al veloce rallentamento” in corso. Le regole vanno riviste perché “non consentono di tenere conto della mutevolezza delle condizioni economiche, in tal modo impediscono aggiustamenti discrezionali delle politiche finendo con l’agire in direzione prociclica se non strutturalmente deflattiva”.
Di Europa ha parlato anche Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea, in un discorso all’Università di Bologna, dove ha ricevuto una laurea honoris causa in Giurisprudenza Porsi “Al di fuori dell’Ue può sì condurre a maggior indipendenza nelle politiche economiche, ma non necessariamente a una maggiore sovranità . Lo stesso argomento vale per l’appartenenza alla moneta unica”. “L’Unione europea è la costruzione istituzionale che in molte aree ha permesso agli Stati membri di essere sovrani. E’ una sovranità condivisa, preferibile a una inesistente. E’ una sovranità che piace agli Europei”, ha affermato il presidente della Bce. Mentre sul fronte Tav interviene il vicepremier Matteo Salvini “Non c’è alcun blocco della Tav, c’è solo una revisione del progetto con l’obiettivo di portare a termine il progetto”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Edoardo Novelli comunicazione politica Università Roma Tre e Alessandro Campi storico

L’inversione di rotta

Botta e riposta tra il vicepremieri Matteo Salvini e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che interviene sui conti italiani. Per Juncker non spetta a Salvini dire che non è necessaria una manovra bis. Replica del vicepremier che sottolinea “Juncker dal 27 maggio non sarà più niente”. Juncker interviene anche sul fronte brexit e sottolinea come una brexit senza accordo non è esclusa e avrebbe “conseguenze terribili” per il Regno Unito e l’Unione Europea. “I miei sforzi sono orientati a fare in modo che il peggio possa essere evitato. Ma non sono molto ottimista quando si tratta di questa questione”, dice Juncker. “Si sta facendo di tutto per avere questa Brexit in modo organizzato, civilizzato e pensato, ma non ci siamo ancora perché’ nel parlamento britannico c’è sempre una maggioranza contro qualcosa, mai una maggioranza a favore di qualcosa”, conclude Juncker.

Sui conti italiani interviene anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Non intendiamo varare una manovra correttiva. Non intendiamo porre mano a una manovra correttiva, la legge di bilancio prevede un monitoraggio dei conti pubblici e misure di accantonamento fino a due miliardi di euro che potranno essere o non essere utilizzate a seconda dell’andamento della situazione”. Intanto domenica ci sono le elezioni in Sardegna che vedono insieme Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. “Al livello nazionale non cambia niente: sarà una bella notizia per i sardi, ma il governo va avanti fino in fondo”, dice Matteo Salvini. Donato Bendicenti ne ha parlato con Charles Tannock Conservatori e riformisti, Michael Stabenow FAZ e Andrea Bonanni la Repubblica

I conti di Tria

”Risulta prematuro parlare di manovra bis”, dice il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, intervenendo al question time alla Camera, in merito all’ipotesi di una manovra correttiva. Inoltre il ministro Tria ha reso noto che “il documento di economia e finanza verrà presentato secondo i termini di legge”, vale a dire entro il 10 aprile. “Certamente nel prossimo Def si aggiorneranno le previsioni economiche: l’aggiornamento porterà a una valutazione e alla verifica dei saldi che saranno oggetto del confronto con l’Unione europea”, aggiunge il ministro Tria. “Sono state accantonate e rese indisponibili” risorse “per due miliardi di euro. Qualora dal monitoraggio dell’andamento dei conti pubblici si mostrasse coerente con gli obiettivi programmatici, al netto di maggiori entrate e dismissioni, gli accantonamenti con delibera del consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’economia, possono essere resi disponibili. Questi margini di riserva appaiono più che sufficienti”, conclude Tria.

Preoccupazione la esprime il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire per recessione economica in Italia. Secondo il ministro è una minaccia per la Francia. “Non bisogna sottovalutare l’impatto della recessione in Italia. Parliamo tanto di Brexit ma non abbastanza della recessione in Italia, che avrà un impatto significativo sulla crescita nell’Eurozona e potrà pesare sulla Francia perché è uno dei nostri principali partner commerciali”, ha detto Le Maire in una intervista a Bloomberg. Sul fronte brexit il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker non vede una svolta dall’incontro con il primo ministro britannico Theresa May oggi a Bruxelles. Sulle elezioni europee interviene il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi “Sarà candidato alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni, tranne nel Centro Italia dove sarà candidato Antonio Tajani”. Donato Bendicenti ne ha parlato con Isabella Adinolfi M5S/EFDD, Brando Benifei Partito Democratico e Jacopo Barigazzi politico.eu

La Giunta respinge

La Giunta per le Immunità del Senato dice no alla richiesta del Tribunale dei ministri di Catania di poter processare il ministro dell’Interno Matteo Salvini con l’accusa di “sequestro di persona aggravato” per non aver fatto sbarcare per 5 giorni 177 migranti dalla nave Diciotti della Guardia costiera. I voti a favore della proposta del presidente della Giunta Maurizio Gasparri di dire no all’autorizzazione sono stati 16, 6 i contrari. Protesta del Pd. Il senatore del M5s Mario Michele Giarrusso ha fatto il gesto delle “manette”, incrociando i polsi, verso i senatori dem che lo contestavano fuori dell’Aula della Giunta per le Immunità a Sant’Ivo alla Sapienza. “La Giunta ha approvato la mia proposta di negare l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Salvini, con 16 voti a favore”, dice il presidente della giunta per le immunità del Senato, Maurizio Gasparri, al termine della votazione sull’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sul caso Diciotti. Commenta così Matteo Salvini “per me prima viene la difesa dei confini e la sicurezza della mia gente quindi lavoravo tranquillo ieri e lavoro tranquillo oggi. I senatori hanno fatto e faranno le loro scelte. Avrei accettato qualunque risposta”. Sulla protesta dei pastori sardi interviene il Ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, che è volato a Bruxelles. “Abbiamo avuto l’ok dell’Europa al nostro piano e questo renderà più disteso l’incontro di giovedì tra le parti”, “sia per la gestione dell’emergenza che per riorganizzare la filiera”. Sul tema interviene anche il presidente del Parlamento Ue, Tajani: “Ringrazio il Commissario Hogan per avere dato la possibilità di inviare in tempi rapidi una delegazione di funzionari della Commissione per spiegare alle autorità regionali sarde e ai pastori sardi come poter partecipare nel modo migliore al bando per l’utilizzo di 191milioni di euro, che sono a disposizione di tutti gli europei, per promuovere il pecorino”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Marco Zanni Lega, Andrea Cozzolino Partito Democratico, Remo Sernagiotto Fratelli d’Italia e Antonio Panzeri LeU

La variabile Rousseau

La Lega in corsa per diventare il primo partito italiano alle elezioni europee di fine maggio. Il Movimento 5 Stelle si mostra stabile e il Pd crolla rispetto al 2014. E’ quanto emerge dalla prima proiezione pubblicata dall’Europarlamento in vista delle elezioni europee di maggio. Sovranisti e populisti crescono decisamente mentre si registra un calo dei partiti europei tradizionali, popolari e socialisti: pur restando avanti, Ppe e Pse. Il Movimento 5 Stelle dovrebbe passare da 14 a 22 deputati. In netto calo anche Forza Italia. La proiezione dell’Europarlamento indica 4 deputati italiani per il gruppo dei Conservatori e riformisti europei a cui appartiene Fratelli d’Italia. Il fronte sovranista guidato dai Conservatori Ecr e dal gruppo Efdd, secondo le proiezioni  basate sui sondaggi nazionali, avanza al Parlamento europeo. Oggi è anche il giorno in cui il M5s è al voto online sulla piattaforma Rousseau sul caso Diciotti e l’autorizzazione a procedere chiesta dal tribunale dei ministri nei confronti del ministro Matteo Salvini. Si potrà  votare sino alle 21.30.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Eleonora Evi M5S/EFDD, Massimiliano Salini Forza Italia e Marco Bresolin  La Stampa

Tsunami a maggio?

“Vogliamo far tornare di moda i diritti sociali. Il nostro obiettivo è far stare meglio i cittadini e tornare a credere nel sogno europeo”, così Luigi Di Maio presentando a Roma i primi alleati europei in vista delle prossime Europee del 26 maggio. “Il nostro nuovo gruppo cercherà  di far tornare a credere nel sogno europeo tutti i cittadini europei”, sottolineato. “Si tratterrà  di un gruppo nuovo, ha aggiunto, per chi non si riconosce più nella destra nè nella sinistra, per coloro che si riconoscono nella democrazia diretta e partecipata”, precisa Di Maio.  Si scalda il clima sulle autonomie regionali. “Da Presidente della Camera dico solo che è importante, importantissimo, che il Parlamento abbia un ruolo centrale nella questione delle autonomie”, così il Presidente della Camera Roberto Fico.  Intanto scoppia il ‘caso Campania’.  “Oggi formalizziamo con una lettera al Presidente del Consiglio la richiesta di autonomia differenziata anche per la Campania”. “Abbiamo chiesto – ha spiegato – un mese fa di essere associati alla discussione che riguarda Veneto, Lombardia ed Emilia. Non abbiamo ricevuto risposte e formalizziamo oggi la richiesta di autonomia differenziata anche per la Campania sulla nostra linea: difesa dell’unità  nazionale , parità  di condizioni per tutti i cittadini italiani, livelli di prestazione uguali per tutti e premialità  e penalità  per tutti quegli amministratori che dimostrano di non essere in grado di amministrare in maniera corretta”, continua De Luca. Su fronte brexit Theresa May non demorde. Dopo la nuova sconfitta di ieri alla Camera dei Comuni, la premier britannica continua a lavorare sul fronte europeo, convinta di poter ancora raccogliere una maggioranza parlamentare a sostegno del suo accordo sulla Brexit, a patto di ottenere significative modifiche al backstop. Secondo quanto anticipa la stampa britannica, la May probabilmente volerà  nuovamente a Bruxelles la prossima settimana, mentre durante il weekend avrà  una serie di colloqui telefonici con i leader Ue. Donato Bendicenti ne ha parlato con Isabella Rauti Fratelli d’Italia e Alessandra Maiorino Movimento 5 Stelle

Il Consiglio sulle Autonomie

Tensione in Aula alla Camera tra il Pd e il presidente Roberto Fico. Durante l’esame della legge costituzionale sul referendum propositivo, la tensione è salita quando il deputato M5s Giuseppe D’Ambrosio ha mimato il gesto delle manette verso il deputato dem Gennaro Migliore. Dure proteste del Pd, che ha abbandonato l’Aula.

Sul fronte Tav l’analisi costi-benefici   “è enormemente negativa, però tra noi e la Lega si è sempre discusso in maniera concreta e obiettiva, tra persone per bene, prive di pregiudizi”. E’ quanto ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli. La decisione è politica ribadisce il Ministro. Interviene anche il vicepremier Matteo Salvini che non nasconde i suoi dubbi sull’analisi costi-benefici: “Non mi persuade”, dice Salvini. Sul tavolo anche la protesta dei pastori sardi: “Oggi sarò al ministero a oltranza per trovare una soluzione con tutte le parti interessate”, dice Salvini sulla vertenza latte. “Conto che si torni alla normalità  il prima  possibile, garantendo chi produce, il prezzo del latte non può essere di 60 centesimi al litro. Bisogna verificare – aggiunge – che il prodotto consumato in Italia sia davvero italiano e non arrivi dall’estero come purtroppo accade, e che chi deve controllare controlli perché c’è un eccesso di produzione”. L’obiettivo è arrivare a un euro al litro, ribadisce Salvini.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Dario Galli Lega ed Emanuele Fiano Partito Democratico

#100daystogo

A 100 giorni dalle elezioni europee “più importanti dal 1979”, il Parlamento europeo ha presentato una serie di iniziative e appuntamenti per accompagnare la campagna che porterà al voto per rinnovare 705 eletti della plenaria di Strasburgo. Sul prossimo Europarlamento

pesa ancora la grande incognita della Brexit e di un possibile rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea oltre la data del 29 marzo. “Lavoriamo su un’unica ipotesi: che il 29 marzo il Regno Unito uscirà dall’Ue. L’ipotesi finora non è stata smentita dal governo britannico”, ha spiegato Duch.

Intanto sul fronte Tav la Commissione europea “ritiene che una nuova analisi costi-benefici relativa a questo progetto non sia attualmente necessaria”. E’ quanto si legge nella risposta che la Commissaria Ue ai Trasporti, Violeta Bulc, ha inviato alla delegazione del Partito Democratico dopo una interrogazione scritta degli eurodeputati Dem sulla Tav e sull’analisi costi benefici presentata dal Governo. Intanto in Europa ricordano che riguardo alla eventuale stop dei fondi Ue “non c’è una scadenza fissata”, “ma più passa il tempo e accumuliamo ritardi, più i rischi aumentano. Speriamo di avere un incontro produttivo con le autorità italiane”. Intanto dal governo rassicurano: “Il governo è forte e stabile: non ha bisogno di argini contro nessuno”, ha detto il vicepremier Matteo Salvini, replicando a distanza a quanto affermato da Luigi Di Maio, secondo cui M5s è “l’unico argine a Berlusconi”. Donato Bendicenti ne ha parlato con Elisabetta Gardini Forza Italia. Pina Picierno Partito Democratico. Marco Zanni Lega e Sergio Cofferati LeU

Il Tornante decisivo

Il premier Giuseppe Conte all’assemblea plenaria del parlamento Ue di Strasburgo: “L’Europa ha perso il contatto con il suo popolo” “In questa fase critica occorre rilanciare il progetto”, dice il premier italiano intervenendo alla sessione plenaria. “Nessuno Stato membro europeo può da solo giocare un ruolo significativo. Di qui l’auspicio che una voce europea unita trovi spazio anche al Consiglio di sicurezza dell’Onu. “Il comune edificio europeo – continua Conte – sta attraversando una fase particolarmente critica. Il progetto europeo sembra avere perso la sua forza propulsiva. Paradossalmente, però, proprio nel momento in cui sentiamo affievolirsi questa forza, che ha permesso al processo di integrazione di avanzare con tanta rapidità , la complessa congiuntura storica pone davanti a noi, rappresentanti delle Istituzioni, ci sfida nell’ambito dei rispettivi ruoli e delle diverse responsabilità , ad affrontare temi di cruciale rilievo”. Quale Europa vogliamo? “Le sfide del tempo presente – analizza Conte – sono nuove, complesse; richiedono visione e anche una qual dose di creatività. Ma, soprattutto, presuppongono consapevolezza della nostra missione nel mondo”.

Intanto sul fronte Tav esce l’analisi costi benefici pubblicata oggi dal ministero delle Infrastrutture. Dall’analisi emerge che si verificherebbero perdite per 7 miliardi e vantaggi economici per 885 milioni. Impatto sulle casse dello Stato fino a 10-16 miliardi. Toninelli: “Dati impietosi, valutazione negativa non è contro Ue ne contro Francia. Deciderà governo”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Roberto Gualtieri Partito Democratico e Ignazio Corrao M5S/EFDD

Due mesi dopo

Gli studi radiofonici del Parlamento europeo a Strasburgo dedicati a Antonio Megalizzi e Bartosz Orent Niedzielski, i due giornalisti uccisi l’11 dicembre in un attacco terroristico. Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, durante la cerimonia con cui è stata svelata la targa a ricordo dei due giornalisti uccisi, ha detto che “abbiamo deciso di dedicare gli studi radiofonici del Parlamento a questi due giovani giornalisti che per anni sono stati con noi a lavorare qui, a fare interviste a parlare e discutere dell’Europa, a raccontare a altri il Parlamento europeo e l’Europa”.Megalizzi e Orent Niedzielski “erano una parte della nostra famiglia”, ha spiegato Tajani. Secondo il presidente dell’Europarlamento, “anche se non c’è guerra, ci sono uomini e donne che cercano di far vincere l’odio contro la libertà, la democrazia e la pace, che sono i nostri valori. Faremo tutto quello che è in nostro potere, i deputati, e i funzionari e i giornalisti che sono qui, per far vincere sempre i nostri valori, i valori di Antonio e Bartosz”, ha concluso Tajani.

Intanto sul fronte elezioni. trionfa il Centrodestra alle regionali in Abruzzo. Distacco schiacciante di Marco Marsilio rispetto agli avversari: il nuovo governatore ha raccolto il 48% dei consensi, staccando il candidato del Centrosinistra allargato Giovanni Legnini, che si è fermato al 31,3 %. La candidata M5S, Sara Marcozzi, finisce terza con il 20,1% dei voti. Lega primo partito con il 28,7%; Pd all’11,6%. Affluenza in calo al 53,12%. La vittoria di Marco Marsilio rilancia dunque la coalizione di centrodestra e segna un netto calo del Movimento 5 stelle rispetto alle politiche di un anno fa.

Il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, arrivando all’Eurogruppo, sulle previsioni di crescita dell’Italia, spiega: “Per quanto riguarda la crescita economica in Italia abbiamo rivisto al ribasso e sottolineato che la traittoria fiscale scelta dal governo non sta aiutando in termini di fiducia nell’economia dell’Italia e di stabilità finanziaria, aumentando i tassi di interesse, abbassando gli indici di fiducia e portando, come possiamo vedere, a una crescita più lenta”. Donato Bendicenti ne ha parlato con Daniele Viotti Partito Democratico, Mara Bizzotto Lega. Giovanni La Via Forza Italia, Marco Affronte Verdi e Andrea Fioravanti Europhonica