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Giornata mondiale del rifugiato. “Tragedia drammaticamente attuale”, dice il presidente della Repubblica, “l’Italia rispetta le regole. L’Unione europea non lasci soli i paesi di primo ingresso”. E proprio sull’emergenza migranti, ad anticipare il Consiglio europeo della prossima settimana, domenica a Bruxelles ci sarà un vertice informale ad otto, con l’Italia presente. Sulla proposta italiana da presentare al Summit, il premier Conte lavora con i vice Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Per il ministro Salvini che in giornata ha incontrato il vicepremier austriaco Strache, questo “è un momento storico perché l’Europa ha occasione di cambiare e pensiamo possa cambiare in meglio in tema di immigrazione, lotta al terrorismo e sicurezza alle frontiere”. Dell’emergenza migranti e le sua implicazioni anche in ambito europeo Donato Bendicenti ne ha parlato con i suoi ospiti: Cécile Kyenge (Pd), Mara Bizzotto (Lega) e Jacopo Barigazzi (politico.eu).

La sfida comune

 

Nave Diciotti verso Pozzallo con 522 profughi, a bordo anche un cadavere. Dopo 3 giorni in mare è stato individuato il porto di approdo. I migranti sbarcheranno molto probabilmente domani.  E di migranti hanno parlato anche la cancelliera Angela Merkel e il presidente Emmanuel Macron in visita a Berlino. “La migrazione è una sfida comune” hanno ribadito “vogliamo evitare che l’Europa si divida”. E proprio dalle istituzioni europee arriva un richiamo all’Italia sull’ipotesi del censimento dei Rom. L’Ue ribadisce che non è legale espellere un cittadino comunitario sulla base etnica. Ma Salvini tira dritto: “Prima gli italiani e la loro sicurezza”. E sulla vicenda è frizione nel governo con lo stop Di Maio, dure anche le opposizioni. A quasi tre mesi dalla prima seduta delle Camere in settimana si dovrebbero costituire le Commissioni permanenti mentre resta in alto mare la trattativa per le bicamerali di garanzia, prime fra tutte Copasir e Vigilanza Rai. Questi gli argomenti affrontati da Donato Bendicenti e le sue ospiti: Tiziana Beghin (Movimento 5 Stelle) e Lara Comi (Forza Italia).

La scadenza

L’emergenza migranti è il tema al centro dell’incontro tra il premier Conte e la cancelliera Merkel. E proprio sul tema dell’immigrazione è scontro all’interno della coalizione del governo Merkel. Il ministro dell’Interno Horst Seehofer lancia un ultimatum: trovare una soluzione Ue altrimenti da luglio cominceranno i respingimenti alla frontiera. In Italia, il suo omologo Matteo Salvini annuncia un censimento sui Rom che vivono nel nostro paese mentre il presidente della Camera Roberto Fico avverte: “se Orban rifiuta la redistribuzione dei profughi deve essere multato”. Sulle tutele per i ‘riders’, cioè i giovani che portano cibo a domicilio in bici o scooter, si aprirà un tavolo con lavoratori, aziende e anche sindacati. Ad annunciarlo il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio. Questi alcuni dei temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: l’economista Veronica De Romanis e il consigliere IAI, Giampiero Gramaglia.

 Intesa all’Eliseo

A Parigi vertice Italia-Francia. Serve un radicale cambio di strategia sui migranti ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la conferenza stampa congiunta. L’Italia – ha proseguito Conte – “sta preparando una proposta” per la revisione di Dublino. Il premier Macron ha ribadito la “convergenza” di obiettivi fra Roma e Parigi, aggiungendo che sull’emigrazione “servono risposte Ue, non nazionali, umanitarie ed efficaci”. Intanto continua l’odissea della nave Aquarius in viaggio verso il porto di Valencia e che tante polemiche aveva suscitato nei giorni scorsi tra il nostro paese e la Francia. Il vicepremier Di Maio si felicita che la Spagna abbia aperto i suoi porti e aggiunge: “Ci premureremo di considerare la Spagna uno dei Paesi da indicare come meta di queste imbarcazioni”. Intanto arriva la notizia di un altro triste primato europeo per il nostro paese. In Italia 1 giovane su 4 non studia e non lavora, mentre l’ascensore sociale si è bloccato. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Nathalie Tocci (direttore Ist. Affari Internazionali) e Mario Sechi (List).

La distensione

Pace fatta tra Francia e Italia dopo le tensioni sui migranti. Confermato l’incontro di domani a Parigi tra il premier Conte e il presidente Macron dopo una telefonata tra i due. “Non ho mai voluto offendere, con l’Italia è tempo di distensione” sottolinea il capo di Stato francese. “Caso è chiuso”, dice il presidente del Consiglio, Conte. La nave Aquarius, in viaggio verso Valencia, cambia rotta per il maltempo e prosegue lungo le coste della Sardegna, l’arrivo non è previsto prima di domenica. Il direttivo della BCE ha deciso di mantenere i tassi di interesse fermi ancora un anno e di porre fine al Quantitive easing a dicembre. Sul codice degli appalti bene la semplificazione ma è fondamentale “non fare retromarcia”. A dirlo il presidente Raffaele Cantone in occasione della presentazione della Relazione annuale dell’Anac. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Bruno Tabacci (+ Europa-CD) e Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia).

Partenza a rischio

Resta alta la tensione tra Francia e Italia dopo le dichiarazioni di Parigi sulla vicenda della nave Aquarius. Annullato l’incontro tra il ministro dell’Economia, Giovanni Tria con l’omologo francese. La diplomazia oltralpe tenta di abbassare i toni ma il premier Giuseppe Conte potrebbe annullare la visita ufficiale di venerdì se non arriveranno scuse ufficiali. L’Eliseo però fa sapere di non aver ricevuto alcuna richiesta in merito da parte dell’Italia. Sul caso Aquarius il ministro dell’Interno Salvini ha riferito in Senato. Sostegno da maggioranza e Forza Italia mentre vanno all’attacco del governo Pd e la sinistra. E sempre il ministro Salvini in mattinata davanti la platea di Confesercenti ha annunciato la rivoluzione fiscale già nel 2018 con flat tax, cedolare secca e stop al pagamento dell’Imu per i negozi sfitti. A palazzo Chigi il giuramento di viceministri e sottosegretari che vanno a completare la squadra di Governo. 6 i viceministri, 39 i sottosegretari, che hanno giurato nelle mani del presidente del consiglio Conte e del sottosegretario alla presidenza de consiglio, Giorgetti. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Andrea Cozzolino (PD) e Mara Bizzotto (Lega).

Una questione europea

Polemiche roventi in Europa sulla gestione della vicenda Aquarius. Il presidente francese Macron accusa l’Italia di “cinismo e irresponsabilità”, mentre il governo spagnolo parla di possibili “responsabilità penali” nei confronti del nostro paese. Il commissario Ue Avramopoulos invoca una “risposta comune europea”. Dura la replica del governo italiano. “Proprio loro parlano… scoprono la responsabilità? aprano i porti” è la risposta del vicepremier Luigi Di Maio. Il ministro dell’Interno Salvini – che riferirà domani in Senato – twitta “voglio lavorare serenamente con tutti, ma con un principio: prima gli italiani”. Intanto in serata nuovo Consiglio dei Ministri per completare la squadra di governo con viceministri e sottosegretari. Storica stretta di mano a Singapore tra il presidente americano Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un. L’incontro si è concluso con la firma di un accordo per la completa denuclearizzazione della penisola coreana in cambio di garanzie sulla sicurezza. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e le sue ospiti: Alessandra Mussolini (Forza Italia) e Michela Giuffrida (Partito democratico).

L’approdo

Verso una soluzione la vicenda della nave Aquarius al centro di una disputa tra Italia e Malta. La nave con 629 migranti a bordo verrà accolta dalla Spagna. Lo ha annunciato il premier Sanchez. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ringrazia mentre il governo maltese attacca l’Italia: “Ha infranto le regole internazionali”. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini esulta: “Alzare la voce paga” e si dice pronto a chiudere i porti anche alla tedesca Seawatch3 che ha soccorso in queste ore in mare 800 migranti. Nel weekend si è votato in 760 comuni di cui 20 capoluoghi di provincia. Successo del centrodestra trainato dalla Lega, frena il Movimento 5 Stelle, tiene il Pd che conquista Brescia anche se perde città importanti come Catania e Terni. Il premier Conte incontra il segretario della NATO Stoltenberg e sulla Russia conferma la politica del doppio binario: fermezza sui principi e apertura al dialogo. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Massimiliano Salini (Forza Italia), Laura Ferrara (Movimento 5 Stelle), Angelo Ciocca (Lega) e Paolo De Castro (Pd).

L’esordio

Prima giornata del G7 in Canada. E prima volta per il presidente del consiglio Giuseppe Conte a colloquio con i grandi del mondo. Al centro degli incontri la Russia e la questione dei dazi. L’analisi e il racconto di Donato Bendicenti e suoi ospiti: Maurizio Caprara (editorialista Corriere della Sera), Massimiliano Panarari (comunicazione politica LUISS Roma), Ferdinando Nelli Feroci (presidente IAI) e Piero Ignazi (politologo).

La ricetta Di Maio

Dal ministro del Lavoro Luigi Di Maio arriva la rassicurazione che non aumenterà l’IVA e le clausole di salvaguardia saranno disinnescate. E sul debito, il ministro avverte l’Europa: “dobbiamo ricontrattare alcune condizioni che l’Italia non può più sostenere”. Oggi primo Consiglio dei ministri, all’ordine del giorno la ratifica del trasferimento della delega al Turismo dal ministero della Cultura a quello dell’Agricoltura, il nodo pensioni e le nomine della Cassa depositi e prestiti. Il presidente Conte non presiederà il Cdm perché già in viaggio verso il Canada, dove domani prenderà parte al G7 di Charlevoix. A Bruxelles riunione ministeriale della Nato a cui ha preso parte per la prima volta il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. Questi alcuni temi sui quali si confronteranno gli ospiti di Donato Bendicenti: Nicola Danti (PD), Charles Tannock (Conservatori e Riformisti) e Jacopo Barigazzi (politico.eu).