In vigore

Nuovo vertice a Palazzo Chigi sull’emergenza Coronavirus. Il governo non esclude ulteriori strette e si pensa di vietare le attività all’aperto, Intanto in tutta Europa si guarda al modello Italia, in Gran Bretagna si chiudono le scuole e in Germania si attende il discorso della cancelliera. Donato Bendicenti ne ha parlato con Fabio Rampelli (Fratelli d’Italia) e Antonio Misiani (Partito democratico).

Aspettando primavera

“Si celebra oggi in tutta Italia la giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della bandiera. Il clima di difficoltà, di incertezza e di sofferenza che stiamo vivendo rende ancora più stringente la necessità di unità sostanziale di tutti i cittadini attorno ai valori costituzionali e ai simboli repubblicani“ così in una nota il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gli fa eco il presidente del Consiglio Conte che su Facebook scrive: “Mai come adesso l’Italia ha bisogno di essere unita. Sventoliamo orgogliosi il nostro Tricolore. Intoniamo fieri il nostro Inno nazionale. Uniti, responsabili, coraggiosi”. Nel pomeriggio videoconferenza di Conte con i vertici europei per fare il punto della situazione. Intanto mentre la Farnesina si prepara a far rientrare gli italiani all’estero che al ritorno verranno messi in quarantena, altre nazioni europee come la Francia si richiamano al modello Italia nell’affrontare l’emergenza sanitaria con misure più stringenti. Donato Bendicenti ne ha parlato con i suoi ospiti Ettore Rosato (Italia Viva) e Antonio Tajani (Forza Italia).

L’Unione fa la forza

La settimana scorsa l’OMS ha parlato dell’Europa come epicentro della pandemia Covid-19. L’Europa alle prese con l’emergenza sanitaria al centro della discussione tra Donato Bendicenti e il suo ospite in collegamento da Bruxelles il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli.

Whatever is necessary

 

Siamo pronti ad aiutare l’Italia con tutto quello di cui ha bisogno” arrivano da Bruxelles le rassicurazioni della presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Dopo il pesante crollo delle borse di ieri a seguito delle dichiarazioni della presidente della BCE Christine Lagarde, le istituzioni europee provano a correggere il tiro. Il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni e il vicepresidente Valdis Dombrovskis fanno sapere che quanto stanziato per fronteggiare l’emergenza coronavirus non sarà computato nel bilancio. Esprime soddisfazione per le posizioni espresse a Bruxelles il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Slitta a domani il consiglio dei ministri che dovrà licenziare il decreto contenente il primo pacchetto di misure per contrastare le difficoltà economiche conseguenza del Covid-19.

In mattinata a Palazzo Chigi video conferenza tra il presidente del Consiglio Conte, i sindacati e le parti sociali. Sul tavolo, il tema della sicurezza nelle fabbriche. “Proprio perché” quello di chi continua a svolgere il proprio lavoro nell’emergenza “è un atto di responsabilità nei confronti di noi tutti, noi tutti abbiamo il vincolo morale e giuridico di garantire loro condizioni di massima sicurezza”,  ha detto Giuseppe Conte.

IntantoIn un momento in cui l’Europa viene definita dall’OMS epicentro della pandemia, fanno discutere le parole del premier britannico Boris Johnson “Non siamo ancora arrivati al punto di chiudere le scuole e sospendere gli eventi pubblici. Ma l’emergenza durerà mesi e voglio essere onesto con voi. Molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari”.

Donato Bendicenti ne ha parlato con i suoi ospiti Ferdinando Nelli Feroci presidente IAI e Piero Ignazi (politologo).

La mossa della BCE

Arriva la mossa della BCE per cercare di limitare i danni economici del Covid 19. Una nuova iniezione di liquidità, un quantitative easing che possa servire ad affrontare quello che la presidente Christine Lagarde ha definito come “shock economico”. Un’operazione che non è servita però a contrastare la caduta libera dei mercati.

Intanto fa discutere a Bruxelles la scelta del presidente americano Donald Trump di sospendere i voli dagli Stati Uniti per l’Europa. “Il virus Corona è una crisi globale, non limitata a nessun continente e richiede cooperazione piuttosto che un’azione unilaterale”, scrivono in una nota il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen. E dall’Unione Europea aspetta risposte più concrete anche l’Italia. Il governo guidato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte è impegnato sul decreto da 25 miliardi che domani verrà licenziato dal consiglio dei ministri, mentre domani a Chigi prevista una videoconferenza con le parti sociali per fare il punto sul difficile momento economico.

Donato Bendicenti ne ha parlato con i suoi ospiti Fabrizio Finzi (ANSA) e Nathalie Tocci (direttore IAI).

Lotta alla pandemia

È pandemia” così in conferenza stampa a Ginevra il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus valuta Covid-19. L’Italia è uno degli Stati maggiormente coinvolto e anche oggi la presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen in un messaggio su twitter ha voluto esprimere tutta la solidarietà e il supporto dell’Europa. Supporto che l’Italia si aspetta diventi concreto rispetto allo scostamento di bilancio votato oggi all’unanimità della Camera dei deputati. Intanto il governo italiano ha stanziato 25 miliardi per fronteggiare l’emergenza e il presidente del Consiglio Conte ha invitato i cittadini a non cedere a istanze emotive. Ne frattempo arriva dalla regione Lombardia una richiesta di chiusura totale di tutte le attività, ad eccezione delle farmacie e dei negozi di alimentari, richiesta ora all’esame del governo che dopo il decreto iorestoacasa valuta nuove misure restrittive. Anche dalla Germania arrivano messaggi di supporto all’Italia. “Non si può dire all’Italia in questa situazione di non investire nel suo sistema sanitario. È chiaro che le spese su questo debbano avere una precedenza. La situazione è straordinaria e la possibilità di usare la flessibilità è già contenuta nel patto” ha dichiarato la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Queste le argomentazioni al centro della discussione tra Donato Bendicenti e i suoi ospiti Isabella Rauti (Fratelli d’Italia) e Claudio Mancini (Partito democratico).

Con l’Italia

“La situazione in Italia è particolarmente severa. Siamo pronti a lavorare con l’Italia su misure addizionali che possano essere necessarie come rimedio per la grave perturbazione alla sua economia” cosi la commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager.

Dopo il silenzio di questi giorni arrivano dalla Commissione Europea le prime risposte di fronte all’emergenza Covid 19. La presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen dopo un colloquio a distanza con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa la disponibilità a mettere in campo delle misure addizionali che possano supportare l’Italia in questo frangente. Intanto all’indomani del provvedimento attuato dal governo italiano che ha esteso la zona protetta all’intero territorio nazionale, incontro a Chigi con le opposizioni che hanno chiesto di bloccare tutte le attività non necessarie e stanziare investimenti più consistenti. La giornata del presidente del Consiglio è poi proseguita con una video conferenza con i 26 capi di stato e di governo dell’Unione Europea per fare il punto della situazione. Covid 19 ancora al centro della discussione tra Donato Bendicenti e i suoi ospiti Edoardo Novelli (comunicazione politica Roma Tre) e Mauro Calise (politologo).

Una sessione particolare

 

“In un momento così difficile a causa dell’emergenza Coronavirus l’attività legislativa del Parlamento Europeo deve proseguire” così il presidente David Sassoli in apertura di sessione oggi eccezionalmente a Bruxelles e non a Strasburgo come da calendario lavori. Una plenaria che sarà solo di due giorni e non di 4 e dà la dimensione circa la straordinarietà del momento. Il Covid 19 sta mettendo a dura prova l’economia globale con borse in forte calo e attività commerciali in ginocchio, così in conferenza stampa La presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen ha proposto due approcci per contrastare gli effetti recessivi dell’epidemia: flessibilità e soldi. Ma le difficoltà e i problemi che con il Covid19 porta con sé non sono solo di natura economica. In Italia dove il bollettino odierno registra 7985 positivi su tutto il territorio nazionale e 1598 i casi in più rispetto a ieri, scoppiano rivolte in diverse carceri italiane. Le nuove disposizioni ministeriali per contenere il contagio da Coronavirus limitano i colloqui tra familiari e prigionieri. A San Vittore manifestanti per ore sul tetto, a Modena 7 morti tra i detenuti e a Foggia casi di evasione. Un problema di ordine pubblico seguito oggi dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Viminale. Lo stesso Conte dopo gli episodi di grandi assembramenti di questo fine settimana ha invitato i cittadini a rimanere a casa, mentre le opposizioni chiedono di estendere la zona rossa. Il Covid 19 ancora al centro del dibattito tra Donato Bendicenti e i suoi ospiti Simona Bonafè (Partito Democratico) e Salvatore De Meo (Forza Italia).

Vincere il virus

“Lavorare insieme e nel più breve tempo possibile”. La richiesta è del ministro della Salute Speranza, a Bruxelles per il consiglio straordinario dei ministri della Salute dell’Unione Europea.  “Contatti fra noi ministri europei in questi ultimi giorni hanno evidenziato che, nonostante una forte volontà politica di collaborazione, vi è la necessità di un ancora più significativo e veloce coordinamento europeo”, sulla gestione dell’epidemia del coronavirus, ha sottolineato il ministro Speranza. “A livello europeo c’è una grande preoccupazione perché’ il Coronavirus non è solo il tema di un singolo paese ma avrà un impatto internazionale, sia dal punto di vista sanitario che economico. Quello che ho ribadito ai paesi europei è che l’Italia merita rispetto ed il massimo sostegno. Non accetteremo nessuna discriminazione a danno di italiani”, ha detto il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, al termine dei lavori del consiglio esteri straordinario, a Zagabria.

Il governo lavora agli interventi per affrontare l’emergenza sanitaria ed economica. In arrivo migliaia di assunzioni nella Sanità per fronteggiare l’emergenza.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Giuseppe Di Taranto economista LUISS e Alessandro Campi politologo

Un’emergenza da comprendere

“Abbiamo stanziato un importo di 7,5 miliardi a sostegno delle famiglie e delle imprese perché questa è un’emergenza non solo sanitaria ma anche economica”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri che ha adottato le nuove misure economiche per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. “Sullo scostamento del deficit non stiamo facendo un salto nel buio” ha aggiunto. Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deciso di rinviare il referendum sul taglio dei parlamentari, a data da definirsi

Intanto l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto: “Siamo preoccupati per il fatto che una lunga lista di paesi non abbiano preso abbastanza sul serio” il coronavirus che ha ucciso 3.300 persone nel mondo “o abbiano deciso che non possono fare nulla”, ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Intanto oggi al centro della cronaca anche il faccia a faccia sulla Siria a Mosca fra il presidente russo Putin e quello turco Erdogan. I due leader hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco nella regione siriana di Idlib a partire dalla mezzanotte di oggi.

Sul fronte brexit continuano le trattative tra Unione Europea e Gran Bretagna. “Rileviamo delle convergenze, fortunatamente, su alcuni obiettivi e punti specifici”, “ma per essere franco ci sono molte divergenze, e divergenze molto serie. È naturale, in un primo round di negoziati”, e “cito quattro temi che dovremo risolvere se vogliamo progredire”.

Così il capo negoziatore dell’Unione europea per la Brexit, Michel Barnier, in conferenza stampa, a seguito del primo giro di negoziati sulla futura relazione con il Regno Unito.

Donato Bendicenti ne ha parlato con Francesca Donato Lega e Pina Picierno Partito Democratico