Con circa 20,75 milioni di voti Emmanuel Macron è stato eletto presidente della Repubblica francese. La sua rivale, sconfitta al ballottaggio, Marine Le Pen pensa già ad un cambio di nome per suo partito. L’idea è trasformare il Front National al fine di ampliare la base elettorale. Sospiro di sollievo per l’Unione europea. “Una vittoria per l’Europa” è il commento del presidente della Commissione Jean-Claude Juncker. “Emmanuel Macron è portatore di speranza per milioni di francesi e per molte persone in Germania e in tutta Europa”. E’ il commento della cancelliera tedesca Angela Merkel. E la Germania della Merkel sarà il primo paese che il neo-eletto presidente Macron visiterà. In Italia, intanto, la legge elettorale al centro del dibattito politico. Il Movimento 5 Stelle apre al dialogo con il Pd. “In questo momento vogliamo scrivere le regole del gioco insieme al partito di maggioranza, il Pd”. Così il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. “Partiamo dalla base che è la legge elettorale che ha partorito la Corte Costituzionale – ha spiegato Di Maio – chiamiamolo Legalicum”. Il Movimento è aperto a eventuali modifiche che il Pd vuole introdurre, l’unico punto su cui i 5 stelle non transigono è il premio alla lista e non alla coalizione. Questi gli argomenti che Donato Bendicenti affronta con i suoi ospiti: Alfredo D’Attorre (articolo1 – MDP) e Nuccio Altieri (Direzione Italia).