Edouard Philippe, il sindaco conservatore di Le Havre è il nuovo primo ministro francese che il presidente Emmanuel Macron ha nominato prima di volare a Berlino per incontrare la cancelliera Angela Merkel. Durante il passaggio di poteri con l’uscente Bernard Cazenueve, Philippe ha rivendicato il suo essere “uomo di destra” sottolineando come però sia “l’interesse generale a dover guidare l’impegno di chi viene eletto”. Intanto a Bruxelles, riunione dei ministri degli Esteri Ue dedicata alle relazioni con l’Africa per cercare di governare il fenomeno migratorio. Il capo della diplomazia dell’Unione, Federica Mogherini ha sottolineato quanto sia importante un cambio di prospettiva dell’Europa verso l’Africa che “smette di essere un continente beneficiario di aiuti umanitari e diventa un vero partner nell’economica, nell’immigrazione, nella sicurezza e nell’attenzione ai giovani”. E sulla vicenda dei migranti, importante operazione delle forze dell’ordine che su ordine della Dda di Catanzaro, ha portato al fermo di 68 persone, molte appartenenti al clan della ‘Ndragheta Arena. L’inchiesta che ha portato al fermo, riguarda il centro di accoglienza per migranti di Isola Capo Rizzuto, uno dei più grandi d’Europa. La cosca avrebbe sottratto 36 milioni di euro dei fondi europei destinati alla gestione del centro.
Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Paolo De Castro (Pd) e Laura Ferrara (Movimento 5 Stelle).