Ogni giorno

Nel giorno in cui il Csm acquisisce tutti gli atti relativi all’indagine sulle Ong, del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni rinnova la sua gratitudine a tutti coloro che ogni giorno salvano vite in mare. “L’Italia – ha sottolineato Gentiloni – è riuscita finora a rispondere ai flussi migratori in modo civile e organizzato. Ringrazio di questo i volontari, la Guardia costiera e le forze della nostra Marina che ogni giorno salvano vite umane e quando si salvano delle vite umane un paese come il nostro non può che esserne fiero”. Da Bruxelles, intanto, arriva la notizia che l’Italia, da un esame preliminare, ha rispettato gli impegni presi con la Commissione in merito alla manovra correttiva dello 0.2% di Pil. Ad affermarlo il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis. Commissione che oggi cerca di ridimensionare lo scontro dei giorni scorsi con il Governo inglese, sulla Brexit. “Non siamo ingenui – ha affermato il portavoce della Commissione, Margaritis Schinas – sappiamo che quando ci sono le elezioni, e queste saranno soprattutto sulla Brexit, la gente si entusiasma. Non vogliamo ‘brexitizzare’ il nostro lavoro. Siamo molto occupati con le nostre politiche”. E a proposito di elezioni, ultimo sforzo per i due candidati alla presidenza francese: Emmanuel Macron e Marine Le Pen che questa sera terranno i loro ultimi comizi prima del voto. Questi gli argomenti affrontati da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Daniele Viotti (Partito democratico), Marco Zanni (gruppo ENF) e il giornalista Enrique Serbeto (ABC).

A tough lady

È scontro tra Bruxelles e Londra sui costi della Brexit. Il ministro per la Brexit, David Davis, ha avvertito che il Regno Unito pagherà solo quello che gli compete e non quello che l’Ue chiede. L’Unione non ha mai chiesto un “assegno in bianco” è la risposta che arriva da Bruxelles per voce del negoziatore della Commissione, Michel Barnier che ricorda che la Gran Bretagna ha preso degli accordi che vanno onorati. “Alcuni a Bruxelles non vogliono il successo dei negoziati, non vogliono che il Regno Unito abbia successo” è l’accusa della premier Theresa May rivolge ai “burocrati” europei dopo la visita alla regina Elisabetta II per annunciare lo scioglimento del Parlamento, in prospettiva delle legislative dell’8 giugno. Mancano invece solo quattro giorni dal voto per il ballottaggio in Francia, dove c’è attesa per il duello tv fra Emmanuele Macron e Marine Le Pen, i due candidati che si contendono l’Eliseo. Sul fronte interno, conferma le accuse nei confronti dell’Ong il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, audito in Commissione Difesa del Senato, precisando che le informazioni in suo possesso arrivano da Frontex e dalla Guardia costiera e non dai Servizi segreti. Per il procuratore tra il personale delle Ong vi sarebbero figure “non proprio collimabili con quelle dei filantropi” e che sarebbe “molto utile individuare le fonti di finanziamento delle Ong di più recente nascita”. Questi i temi affrontati nella puntata odierna della Bussola. Ospiti di Donato Bendicenti: Nicola Caputo (Pd), Piernicola Pedicini (Movimento 5 Stelle), Elisabetta Gardini (Forza Italia) e Lorenzo Robustelli (direttore di Eunews).

Ai ferri corti

Nonostante la premier britannica Theresa May liquidi come “pettegolezzi di Bruxelles” le indiscrezioni pubblicate dalla stampa tedesca la settimana scorsa, sull’incontro con il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, non si placa la polemica tra Londra e Bruxelles. Domani la May incontrerà la Regina per confermare lo scioglimento del Parlamento in vista delle elezioni generali previste per l’8 giugno. Il governo della May ha deciso di tornare al voto con l’intenzione di avere un mandato popolare forte per la gestione della Brexit. Da Bruxelles, la Commissione, per voce del suo portavoce Margaritis Schinas, ribadisce che la trattativa avverrà per fasi come previsto nelle linee guida decise nel summit di sabato scorso. In Italia, dopo le primarie del Pd, l’attenzione dell’opinione pubblica torna sulla vicenda Alitalia. Luigi Gubitosi, Stefano Paleari ed Enrico Laghi sono stati nominati commissari dal Governo per gestire l’amministrazione straordinaria di Alitalia. Ultimi giorni della campagna elettorale in Francia tra i due contendenti all’Eliseo: Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Intanto, da una consultazione on-line dei militanti del movimento di Jean-Luc Melenchon sembra che la maggioranza ha deciso che si asterrà o voterà scheda bianca al ballottaggio.

Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Antonio Panzeri (Articolo 1 – MDP), Ignazio Corrao (Movimento 5 Stelle), Lorenzo Cesa (UDC) e Enrico Tibuzzi (ANSA).

Il secondo mandato

All’indomani delle primarie PD che hanno visto l’affermazione netta di Matteo Renzi su Andrea Orlando e Michele Emiliano, è tempo di valutazioni sulle prospettive del Partito democratico. Donato Bendicenti ha analizzato l’esito delle votazioni con i suoi ospiti: Sofia Ventura (politologa), Massimiliano Panarari (comunicazione politica LUISS) e Federico Geremicca (La Stampa).