“Dai nostri vicini, dai Paesi che condividono il progetto europeo abbiamo diritto di pretendere solidarietà. Non accettiamo lezioni né parole minacciose”. Così il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni risponde all’invito dei paesi del gruppo Visegrad al nostro paese a chiudere i porti per arginare i flussi migratori. La lettera di Orban e degli altri leader dei paesi dell’Est arriva il giorno dopo la richiesta dell’austriaco Kurz ad Alfano di bloccare i migranti a Lampedusa. Giornate di proteste proprio in uno dei paesi del gruppo Visegrad, la Polonia, a seguito dell’approvazione da parte del Parlamento di una legge che rafforza il controllo dell’esecutivo sulla magistratura, inclusa la Corte suprema. Il governo ultra-nazionalista tira dritto nonostante la minaccia di sanzioni arrivata dall’Unione europea. Sul fronte della politica interna dopo Enrico Costa si dimette anche il sottosegretario Massimo Cassano e annuncia la sua uscita dal partito di Angelino Alfano per tornare in Forza Italia. Questi alcuni dei temi affrontati nella puntata odierna della Bussola. Ospiti di Donato Bendicenti: Pino Pisicchio (gruppo misto) e Loredana De Petris (Sinistra italiana).