Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi il premier libico Fayez al Serraj. Al centro dell’incontro la crisi dei migranti, con la Libia che avanza all’Italia una richiesta di aiuto. “La richiesta è attualmente all’esame del nostro ministero della Difesa. Le scelte saranno valutate dalle autorità libiche e con il Parlamento italiano. Ma se valuteremo la possibilità di rispondere positivamente, come credo necessario, può rappresentare un punto di novità molto rilevante per i contrasto al traffico di esseri umani” ha ribadito Paolo Gentiloni nel corso della conferenza con gli Ambasciatori alla Farnesina che è seguita al confronto con il premier libico. E sulla questione migranti torna a farsi sentire anche l’Europa. Oggi la Corte Ue ha stabilito che per l’esame delle richieste di asilo è competente lo Stato d’ingresso e non quello in cui la richiesta è presentata, in applicazione del regolamento di Dublino. Tutto questo mentre la Commissione è passata oggi alla fase successiva nelle procedure di infrazione contro Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia per «inadempimento dei loro obblighi giuridici in materia di ricollocazione». Intanto al Quirinale si è tenuta la cerimonia del Ventaglio, nell’incontro con la stampa parlamentare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato dell’imminenza del voto e della necessità di colmare le lacune riguardanti la legge elettorale. Dopo le polemiche sulla paternità del provvedimento via libera dalla camera al taglio dei vitalizi, Hanno votato a favore del ddl Richetti 348 deputati, 17 sono stati i contrari e 28 gli astenuti. Questi gli argomenti affrontati da Donato Bendicenti con i suoi ospiti Emanuele Fiano (Partito democratico) e Maurizio Gasparri (Forza Italia).