Il decreto dignità

In serata il Consiglio dei Ministri per l’esame del decreto dignità. Il ministro Di Maio intanto commenta i dati Istat sull’occupazione: “È record del precariato. Nulla da celebrare”. Critiche le opposizioni.

In Germania, la cancelliera Merkel sull’orlo di una crisi di governo. Il suo ministro dell’Interno Seehofer, minaccia le dimissioni perché giudica troppo morbida la linea sui migranti. L’Europa non ha “l’obbligo unilaterale” di effettuare i salvataggi in mare secondo il numero uno di Frontex, Fabrice Leggeri, il quale definisce il consiglio europeo di domenica una “una svolta di fermezza europea e la fine di una certa ingenuità rispetto alla gestione dei migranti”. La commissione europea precisa invece, attraverso la portavoce, che le navi europee che compiono salvataggi in mare non possono riportare migranti verso la Libia. Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Ignazio Corrao (Movimento 5 Stelle) e Sergio Cofferati (LeU).

Bilancio di un vertice

A Bruxelles seconda e ultima giornata del Consiglio Europeo. Dopo una lunga notte di confronti tra le parti sulla questione migranti, alle 4 del mattino arriva il testo dell’accordo. Il regolamento di Dublino sui paesi di primo approdo non è superato, ma su base volontaria i paesi Ue potranno creare dei centri di accoglienza grazie ai finanziamenti e alla solidarietà europea. Grande soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte che sottolinea come ora l’Italia, dopo tanti anni, non sarà più lasciata sola ad affrontare la crisi dei migranti. All’ordine del giorno anche la Brexit e la riforma dell’Eurozona. Il bilancio del vertice al centro della discussione tra Donato Bendicenti e i suoi ospiti: Marco Martiniello (direttore Cedem), Andrea Bonanni (La Repubblica), Jacopo Barigazzi (politico.eu), Fabio Martini (La Stamapa) ed Enrico Tibuzzi (Ansa).