La Commissione Europea boccia la Manovra dell’Italia. Si tratta del primo atto verso l’apertura di una procedura per deficit eccessivo nelle prossime settimane. Quindi per Bruxelles “l’apertura di una procedura per deficit eccessivo basata sul debito è giustificata”. Dombrovskis ribadisce: “La Manovra avrà impatto negativo sulla crescita. In una situazione di debito molto alto, l’Italia sta essenzialmente pianificando una spesa aggiuntiva significativa, invece della necessaria prudenza di bilancio”, spiega. Secondo Dombrovskis, senza una riduzione del debito, l’Italia avrà meno “sovranità economica” e il risultato potrebbe essere “più austerità in futuro”. Previo il via libera dell’Ecofin, la Commissione europea potrebbe aprire formalmente una procedura per deficit eccessivo sull’Italia “anche entro la fine dell’anno”. Il commissario europeo agli Affari Economici, Pierre Moscovici, è stato chiaro: “Il dialogo non dev’essere un pretesto, ma una realtà perché molto dipende dalla qualità del nostro dialogo con le autorità italiane. Il dialogo non è un’opzione, ma un imperativo assoluto”. Il premier Giuseppe Conte risponde che il governo non intende apportare modifiche. “Siamo sempre convinti della nostra manovra e della solidità del nostro impianto economico”, ribadisce, annunciando che ne parlerà con il Presidente della Commissione Ue: “Sabato sera con Juncker confido in un confronto costruttivo, rivedremo le rispettive posizioni e valuteremo come andare avanti”. Il presidente del Consiglio ha anche aggiunto che “l’UE parla del debito del 2017, quindi quello del precedente governo”. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini commenta così: “E’ arrivata la lettera da Bruxelles? Tanto aspettavo anche quella da Babbo Natale. Ne riparleremo, ma nessuno mi convincerà mai, ad esempio, che la Fornero sia una legge giusta”. Anche Luigi Di Maio su Facebook risponde: “Sia noi che l’Europa vogliamo la stessa cosa: ridurre il debito. E l’Unione europea si convincerà che, per raggiungere l’obiettivo, abbiamo scelto l’unica strada che funziona: aiutare le famiglie e le imprese, creare nuove opportunità di lavoro per i giovani”. Donato Bendicenti di tutto questo ha parlato con Rosa D’Amato M5S/EFDD, Daniele Viotti Partito Democratico eAngela Mauro Huffington post.