#100daystogo

A 100 giorni dalle elezioni europee “più importanti dal 1979”, il Parlamento europeo ha presentato una serie di iniziative e appuntamenti per accompagnare la campagna che porterà al voto per rinnovare 705 eletti della plenaria di Strasburgo. Sul prossimo Europarlamento

pesa ancora la grande incognita della Brexit e di un possibile rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea oltre la data del 29 marzo. “Lavoriamo su un’unica ipotesi: che il 29 marzo il Regno Unito uscirà dall’Ue. L’ipotesi finora non è stata smentita dal governo britannico”, ha spiegato Duch.

Intanto sul fronte Tav la Commissione europea “ritiene che una nuova analisi costi-benefici relativa a questo progetto non sia attualmente necessaria”. E’ quanto si legge nella risposta che la Commissaria Ue ai Trasporti, Violeta Bulc, ha inviato alla delegazione del Partito Democratico dopo una interrogazione scritta degli eurodeputati Dem sulla Tav e sull’analisi costi benefici presentata dal Governo. Intanto in Europa ricordano che riguardo alla eventuale stop dei fondi Ue “non c’è una scadenza fissata”, “ma più passa il tempo e accumuliamo ritardi, più i rischi aumentano. Speriamo di avere un incontro produttivo con le autorità italiane”. Intanto dal governo rassicurano: “Il governo è forte e stabile: non ha bisogno di argini contro nessuno”, ha detto il vicepremier Matteo Salvini, replicando a distanza a quanto affermato da Luigi Di Maio, secondo cui M5s è “l’unico argine a Berlusconi”. Donato Bendicenti ne ha parlato con Elisabetta Gardini Forza Italia. Pina Picierno Partito Democratico. Marco Zanni Lega e Sergio Cofferati LeU