Una manovra complessa

Crescita a zero nel 2019 e di solo mezzo punto percentuale nel 2020. Il Fondo monetario internazionale rivede al ribasso le sue stime di crescita per l’Italia, a causa di una doppia debolezza, della domanda interna e del contesto esterno, con un’economia mondiale che sta rallentando “in modo sincronizzato”. Per il nostro Paese, sottolinea il Fmi, è essenziale mostrare un impegno credibile per ridurre il debito. L’Italia si conferma così il Paese con le stime inferiori dei 19 paesi dell’Eurozona. Stime che arrivano nel giorno in cui si definisce la manovra. “L’iva non aumenterà, ci saranno più soldi in busta paga, più investimenti e un robusto pacchetto famiglia”, ha detto il ministro dell’economia Roberto Gualtieri.

Oggi sul fronte brexit è intervenuto il ministro per gli Affari europei, Enzo Amendola a margine del Consiglio Affari generali a Lussemburgo. “Sulla Brexit tutti abbiamo espresso grande sostegno, unanimità, al lavoro che sta facendo Barnier, il capo-negoziatore della Commissione”. “Abbiamo riscontrato unanimità nell’incoraggiamento a chiudere un accordo perché’ l’interesse di tutti noi è una Brexit ordinata”. Tuttavia, secondo Amendola, rimangono “elementi ancora aperti del negoziato”, in particolare sull’Irlanda del Nord.

“La comunità internazionale deve sostenere gli sforzi del nostro paese o cominciare ad accettare i rifugiati” dalla Siria, scrive il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un editoriale pubblicato sul Wall Street Journal per sostenere le sue ragioni sull’offensiva militare contro i curdi nel nord-est della Siria. Il presidente americano, Donald Trump, passa all’azione per tentare di fermare l’offensiva turca in Siria con delle sanzioni.

Il bilancio di vittime dell’offensiva turca “è inaccettabile” e sta avendo “effetti devastanti sul piano umanitario”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio durante l’informativa in Parlamento sull’attacco turco contro i curdi nel nord-est della Siria. Donato Bendicenti ne ha parlato con Sabrina Pignedoli Movimento 5 Stelle, Massimiliano Salini Forza Italia, Michael Stabenow FAZ