L’Italia che non si piega

“L’Italia è ferita ma non si piega”. Così il premier Matteo Renzi nel corso della visita alle zone colpite dal sisma di ieri. “Serve un intervento strutturale – ha sottolineato – per intervenire nelle zone colpite dal terremoto. Lo dobbiamo spiegare bene all’Italia, all’Europa, a tutti”. In mattinata il Governo ha esteso lo stato di emergenza, la delibera era stata adottata lo scorso 25 agosto, per i territori colpiti dal terremoto e lo stanziamento di 40 milioni per le prime urgenze.
E proprio per fronteggiare questi eventi eccezionali, così come l’emergenza migranti, che “in manovra ci sono risorse eccezionali”. E’ quanto dichiarato dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan intervenendo alla giornata mondiale del risparmio. “L’Italia – ha aggiunto – sta affrontando uno sforzo ingente che non interessa solo il nostro Paese ma l’Europa”. Sull’emergenza migranti un duro attacco al nostro paese arriva dal ministro degli Esteri ungherese: “Se l’Italia rispettasse le regole, allora ci sarebbe minore pressione migratoria nell’Unione europea”. Al ministro magiaro risponde via tweet il capo della Farnesina, Paolo Gentiloni: “Con muri e referendum #Ungheria ha sempre rivendicato di violare regole europee su migrazioni. Ora almeno eviti di dare lezioni all’Italia”.
Questi i temi dibattuti da Donato Bendicenti e le sue ospiti: Silvia Fregolent (PD) e Laura Castelli (Movimento 5 Stelle).