“La politica di gestione dei flussi salvo eventi straordinari, deve essere ispirata a un’ottica di interventi strutturali e lontani da logiche emergenziali”. Così il Ministro dell’Interno Marco Minniti rispondendo, durante il Question time, a un’interrogazione di Renato Brunetta. Sarcastica la replica del capogruppo di Forza Italia: “Quanti migranti devono sbarcare ogni giorno perché questo stato di emergenza possa essere dichiarato?”. Sull’emergenza migranti è intervenuto anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella che ha definito “inaccettabile consegnare ai trafficanti la chiave della migrazione in Europa”. E a 25 anni dalla strage di via d’Amelio, il Presidente della Repubblica ha voluto ricordare la figura del giudice Borsellino sottolineando come la sua “tragica morte, insieme a coloro che lo scortavano con affetto, deve ancora avere una definitiva parola di giustizia”. Con una lettera indirizzata al premier Paolo Gentiloni, il ministro degli Affari Regionali Enrico Costa si è dimesso. “Non voglio equivoci né ambiguità” ha scritto l’ex ministro entrato, nei giorni scorsi, in conflitto con l’esecutivo sulla vicenda dello “ius soli” e pronto ad un riavvicinamento a Silvio Berlusconi per ricostruire il centrodestra. Critico il leader di Alternativa Popolare, Angelino Alfano. “Uscita tardiva” il suo commento. Questi alcuni dei temi affrontati nella puntata odierna. Ospiti di Donato Bendicenti: Stefano Lucidi (Movimento 5 Stelle) e Arturo Scotto (Articolo 1 – MDP).