Luci e ombre. I nuovi dati sul mercato del lavoro pubblicati dall’Istat suggeriscono un cauto ottimismo. Perchè se è vero che lo scorso anno ha visto un aumento nel numero degli occupati (+345 mila unità ), per un totale di 23 milioni e 183 mila, record dal 1977, è altrettanto vero che la maggior parte dei contratti sono ancora a tempo determinato. Sul fronte della disoccupazione giovanile si registra un calo che porta la percentuale degli occupati nella fascia 15-24 anni al 32,7 % , un dato confermato anche da Bruxelles, l’Eurostat rileva infatti che si tratta della discesa più forte dell’Eurozona, ma osserva anche come l’Italia rimanga terzultima tra i paesi Ue per numero di giovani occupati. Il lavoro sarà tra le questioni chiave della campagna elettorale entrata ormai nel vivo. La decisione di Roberto Maroni di non ricandidarsi alla guida della regione Lombardia, crea qualche tensione nel centrodestra. Mentre Salvini spinge per la candidatura dell’ex sindaco di Varese, il leghista Attilio Fontana, Forza Italia vede in Maria Stella Gelmini la persona più adatta a ricoprire la carica. Nel centrosinistra si segnala la presentazione del nuovo simbolo di “Civica popolare”, formazione guidata dalla ministra della salute Beatrice Lorenzin. Ne faranno parte Alternativa Popolare, Democrazia Solidale, Italia dei Valori, Centristi per l’Europa, Unione Oggi e l’alleato alle prossime politiche 2018 sarà il Partito democratico. Questi gli argomenti affrontati da Donato Bendicenti con i suoi ospiti: Massimiliano Salini (Forza Italia), Paolo De Castro (Partito democratico), Sergio Cofferati (Liberi e uguali) e Jacopo Barigazzi (politico.eu).
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